Di seguito la lettera che Roberto Mancini  Capogruppo  Consiliare del Partito della Rifondazione Comunista ha inviato al Sindaco di Senigallia Luana Angeloni sulla questione del trasferimento di 5 dipendenti alla società Manutencoop.

L’Amministrazione comunale ha pacificamente ammesso di non essere al corrente della presenza di bombole di gpl stoccate all’interno dell’area dello stadio delle Saline. Rispondendo alla mia interrogazione, il sindaco Angeloni ha negato “nel modo più assoluto” che la struttura comunale avesse conoscenza di cosa accade all’interno degli spazi comunali

La seduta di Consiglio Comunale svolta alcune settimane fa in merito alla variante Arceviese ha provocato una frattura tra gli schieramenti di maggioranza e minoranza consiliare, che si sta ripercuotendo sul funzionamento delle commissioni consiliari permanenti.L’accresciuta tensione nei rapporti è infatti sfociata, nei giorni successivi al fatto, in una presa di posizione dei consiglieri appartenenti alla minoranza, che attraverso i rispettivi capigruppo hanno rassegnato per iscritto le loro formali dimissioni dalle commissioni consiliari, articolando in un’apposita lettera le motivazioni del loro gesto.

In qualità di consigliere comunale rivolgo all’amministrazione la seguente interrogazione.
Qualche anno fa è stato avviato nella nostra città il progetto di realizzare un centro federale italiano del Beach Volley. Nella nostra città avevano infatti deciso di intraprendere tale progetto la giocatrice Roberta Marini ed l’ex campione brasiliano Roberto Paulao. Nell’estate appena trascorsa, a quanto risulta all’interrogante, erano stati allestiti un paio di campi da beach volley nel tratto di spiaggia libera in prossimità del molo di levante.

Senigallia è entrata a far parte del ristretto novero delle città italiane che promuovono in modo concreto l’uso abituale della bicicletta come mezzo privilegiato di trasporto in città. Da lunedì 11 giugno, infatti, l’Assessorato all’Ambiente dell’Amministrazione Comunale ha attivato il servizio di noleggio gratuito (bike sharing) di speciali biciclette di proprietà comunale, che verranno collocate in alcune zone strategiche della città a disposizione di residenti e turisti

Un invito pressante all’Amministrazione Comunale di Senigallia perché intervenga presso le autorità competenti per bloccare la chiusura della 4° elementare di Cesano: è una delle segnalazioni che il neo eletto (una piena riconferma) in Consiglio Provinciale Marco Giardini rimarca in una lettera al sindaco di Senigallia, segnalazioni scrupolose che lo stesso Giardini ha raccolto nel corso di una serie di assemblee ed incontri avvenuti nella recente campagna elettorale

In qualità di consigliere comunale rivolgo all’amministrazione la seguente interrogazione.
Ormai da tempo l’amministrazione comunale ha deciso di modificare la viabilità nella zona di viale Leopardi e Via Mercantini. Un punto di intersezione viaria estremamente trafficato, che rappresenta la congiunzione tra strade, che rappresentano arterie per la mobilità cittadina di fondamentale centralità.

"La bonifica sotterranea dell'area ex Sacelit al via a fine anno".
Parola dell'assessore Simone Ceresoni.
Dopo la conclusione dei lavori di bonifica presso l'area ex Sacelit avvenuta un anno fa, le discusse sorti della zona tornano sotto i riflettori.
A chiedere chiarimenti sono i residenti che, dopo la conclusione della prima parte
di lavori, non vogliono far cadere il silenzìo sulla questione (....) (vedi lettera del sig. Stefano Franceschini ndr)

Il sig. Stefano Franceschini residente nella zona adiacente agli ex stabilimenti Sacelit
Italcementi si domanda a che punto è il piano di risanamento del sottosuolo.
Riceviamo e pubblichiamo.

E’ passato più di un anno dalla conclusione dei lavori di bonifica presso gli ex stabilimenti Sacelit ed Italcementi e da molto tempo nessuno ha più parlato della questione ?

Sarebbe utile e interessante sapere chi scrive certi comunicati a nome dell’Amministrazione comunale. Perché da uffici pubblici ci si aspetterebbe una politica di comunicazione chiara e non politicamente dislessica. E, soprattutto, ci si aspetterebbe correttezza e onestà intellettuale. Tutte qualità che non ha chi solitamente prende carta e penna in nome e per conto del governo cittadino. Blaterare di “complotti” e “misteri” per (non) rispondere ad un interrogativo chiarissimo è indice di spaventosa assenza di buon senso e di argomenti.

Il Consigliere Paradisi, come al solito, vede misteri e complotti dove non ci sono.
La questione che lui pone è invece chiarissima.
Il Comune di Senigallia, a fronte di gravi violazioni e inadempimenti da parte della Sacramati Costruzioni nella gestione del Cantiere della ex GIL, ha proceduto a suo tempo alla risoluzione del contratto per colpa. Il subappalto abusivo attuato dalla ditta all’interno del cantiere, lo abbiamo tollerato talmente poco che , proprio su di esso, abbiamo fondato l’azione di risoluzione.

Interrogazione scritta del consigliere comunale Roberto Paradisi sul contenzioso in atto con la Ditta Sacramati Costruzioni spa in relazione al cantiere ex-Gil indirizzata al Sindaco del Comune di Senigallia ed al presidente del Consiglio Comunale.

Negli ultimi tempi, a Senigallia, abbiamo salutato il completamento di diversi lavori pubblici, di sicuro ottimi, come ad esempio la sistemazione di Largo Puccini e la realizzazione del ponticino su fosso S. Angelo, che collega via Torino con Viale dei Pini. In entrambi i casi, tuttavia, si è verificato un fatto che non posso non segnalare. Si tratta di questo.
Rimangono in essere, li a pochi metri dalle nuove opere suddette, delle vere e proprie barriere architettoniche. Parlo di quei gradini (o gradoni) che rendono arduo, ad un disabile, l'utilizzo del marciapiede

Non è accettabile , in relazione alla drammatica vicenda dello scoppio di una bombola allo stadio delle Saline, che il sindaco di Senigallia dichiari pubblicamente che “nessuno in Comune era al corrente che le bombole fossero lì”. Per due semplici ordini di ragioni. Il primo è che il dirigente della Polizia Municipale Flavio Brunaccioni è anche il responsabile cittadino della Protezione Civile.

Anche a Senigallia è viva l’attenzione sulle sorti della sinistra nel nostro Paese di fronte alla marcia a tappe forzate verso il Partito Democratico, che nelle intenzioni dovrebbe diventare il cardine della governabilità, in un orizzonte fondamentalmente centrista, con la rinuncia e il sacrificio definitivo di una grande storia, di riferimenti sociali, di radici ideali.

Si interroga l’Assessore ai Servizi per ciò che riguarda i permessi relativi alla circolazione ed alla sosta delle autovetture dei portatori di handicap.
Premesso che esistono delle leggi idonee alla tutela di cittadini portatori di handicap permanenti o di patologie debilitanti transitorie, ma tali da inficiare la totale capacità dell’individuo a gestire liberamente ed autonomamente le proprie possibilità di spostamento nella città.

A seguito del grave fatto di cronaca di sabato scorso alle Saline di Senigallia che ha visto coinvolti, nell'esplosione di una bombola di gpl, due giovanissimi, il consigliere comunale del gruppo Liberi per Senigallia Roberto Paradisi, presenta un'interrogazione scritta.

Considerati le diverse realizzazioni in cantiere ed i progetti in essere, si esprimono forti preoccupazioni riguardo ai futuri assetti della viabilità sul Lungomare Mameli ed a Cesano; in particolare si intendono sottolineare i seguenti punti.

Nella seduta del consiglio comunale del 07 febbraio rivolgevo una interrogazione di simili contenuti all’assessore ai lavori pubblici, relativamente allo stato in cui si trova strada comunale di Roncitelli, che all’altezza dell’incrocio con strada della Marazzana, che ormai da innumerevoli mesi ( per la precisione dal maggio scorso) si trova chiusa in parte al traffico veicolare a causa di un movimento franoso che ha coinvolto la collina.
In quell’occasione l’assessore competente mi rispondeva che la strada in questione rientrava tra quelle che l’amministrazione comunale di Senigallia aveva preso in carico dalla Provincia di Ancona a causa di un declassamento.