Ma intanto le iscrizioni all'albo provinciale delle imprese artigiane sono calate di oltre il 40%

La Confartigianato del Mandamento di Senigallia esprime grande soddisfazione per i risultati raggiunti in occasione delle ultime elezioni amministrative. L’Associazione aveva, come noto, sollecitato alcuni imprenditori a presentarsi nelle liste per portare direttamente, nei diversi Consigli Comunali, le richieste, i problemi e le istanze delle piccole imprese e degli artigiani.

Il tutto senza fare scelte preventive di liste o di partiti, ma lasciando ai candidati la scelta della collocazione politica che è avvenuta in ogni Comune, nella massima autonomia. "Agli imprenditori della nostra zona – fa presente il Responsabile Sindacale Mandamentale, Giacomo Cicconi Massi - abbiamo chiesto di sostenere con il voto i loro colleghi e questo impegno ci ha premiati con l’elezione ad Ostra e ad Ostra Vetere di ben cinque artigiani di Confartigianato a cui se ne è aggiunto un sesto a Castelleone di Suasa".

Ad Ostra, Egidio Muscellini dirigente di Confartigianato e Delegato per Castelcolonna è stato nominato dal Sindaco Massimo Olivetti, Assessore alle attività produttive e al turismo; ad Ostra Vetere invece il Sindaco Massimo Bello ha scelto come Assessore alle attività produttive ed economiche oltre che al patrimonio e al bilancio il Vice Presidente della Confartigianato di zona, Giordano Rotatori. Oltre a lui, sempre espressione di Confartigianato figurano nella maggioranza due vice assessori, Marco Esposto (lavori pubblici e gestione rifiuti) e Sestilio Segoni (servizi tecnici esterni e qualità urbana) ed un consigliere comunale, Sandro Baldassarri.

Qualche giorno fa, in occasione dell’insediamento della nuova giunta a Castelleone di Suasa, il Sindaco, Giovanni Biagetti, ha nominato quale consulente esterno per l’artigianato e le attività produttive il dirigente di Confartiginato e delegato per Castelleone di Suasa, Giuliano Sebastianelli.

“E’ un risultato – ha affermato Cicconi Massi – che ci soddisfa in pieno. In questi anni ci siamo impegnati per costruire una classe dirigenziale all’altezza delle difficoltà sempre crescenti. Uscire da questa crisi comporta un ripensamento profondo della scala dei valori del sistema economico ed in questo contesto deve trovare nuovo slancio e protagonismo la piccola dimensione di impresa, con le sue positive funzioni economiche e sociali. Siamo contenti che le scelte dei cittadini prima e dei Sindaci poi, siano ricadute su delle persone assolutamente valide, competenti e capaci di portare un contributo fattivo al governo dei rispettivi Comuni ponendo finalmente al centro dell’attività politica le problematiche dell’artigianato. Gli ultimi dati che riguardano il rapporto fra le iscrizioni avvenute nel 2008 da parte di imprese artigiane e quelle fatte registrare nello stesso periodo del 2009 ci danno il senso della preoccupazione: ad oggi ci sono state 378 iscrizioni a livello provinciale contro le 635 del 2009, un calo del 40%. Rispetto a questi numeri che si commentano da solo – conclude Cicconi Massi – è necessario comprendere che il nostro sistema fatto di piccole realtà ha ancora molto da dire ma serve un diverso approccio politico-istituzionale per rilanciare la nostra economia e perché no, anche il Made in Marche da sempre la Regione più artigiana d’Italia".

dalla Confartigianato Senigallia