Anna Boschi, una delle più note esponenti della mail art internazionale, ha donato al Museo comunale d’arte moderna di Senigallia 62 opere dedicate a Mario Giacomelli. Si tratta di 62 interventi, eseguiti con varie tecniche grafiche e pittoriche sulle immagini del fotografo Paolo Mengucci, che erano state pubblicate nel volume di Carlo Emanuele Bugatti, presentato a Parigi in occasione della mostra di Mario Giacomelli alla Biblioteca Nazionale di Francia.
L’interessamento di Anna Boschi, considerata una delle protagoniste storiche della mail art internazionale, curatrice anche di un’importante mostra celebrativa di Ray Johnson, il fondatore della Corrispondence School of art di New York, costituisce un nuovo segnale dell’attenzione con cui la cultura visiva ha accolto la suite di fotografie di Paolo Mengucci. Queste fotografie sono considerate, dopo la mostra di Parigi, una documentazione affettuosa ed artisticamente significativa dell’esperienza artistica eccezionale di Mario Giacomelli e sono state pubblicate dalla stampa internazionale nelle varie occasioni di mostre di Giacomelli. Gli interventi artistici di Anna Boschi saranno esposti nella mostra internazionale, che verrà allestita al Musinf di Senigallia in occasione della notte europea dei musei indetta dal Direzione generale dei Musei francesi, cui il Musini ha già aderito con un progetto vasto che vedrà l’esposizione di opere di un centinaio di artisti di tutto il mondo, che hanno deciso di dedicare loro opere per ricordare Mario Giacomelli donandole al Museo d'Arte Moderna di Senigallia. Oltre alle opere di Anna Boschi sono già pervenute al Musinf alcune opere di Bucchi dedicate a Giacomelli. Una di queste opere è stata utilizzata dal Museo senigalliese come simbolo di “Senigallia, città della fotografia”, che sarà il tema conduttore della edizione 2006 della notte senigalliese dei Musei. All’interno di questa occasione internazionale, ha comunicato il direttore del Musinf Carlo Emanuele Bugatti, verrà dato uno spazio particolare, oltre che al ricordo e all’omaggio a Giacomelli, all’opera di Ferroni, che è stato uno dei grandi protagonisti del Gruppo Misa e del quale per il 2006 si attende un più vasto riconoscimento nazionale ed internazionale. Nei programmi del Musinf per il 2006, secondo la proposta del professor Bugatti, dopo l’allestimento di una grande mostra di Ferroni al Palazzo del Duca, è infatti lo studio e la realizzazione di mostre in prestigiose sedi internazionali di questo protagonista della storia della fotografia italiana, di cui il Musinf conserva una raccolta di opere. dal MUSINF |