Roberto Paradisi torna all'attacco delle autorità sanitarie per i mancati controlli alla Plage Sauvage
Le risposte evasive del dott. Fiorenzuolo della Asl 4 al mio dettagliato esposto sono inaccettabili e sintomatiche di un
atteggiamento dell'autorità sanitaria di discutibile inflessibilità (anche al limite dell'eccesso di zelo) con gli
esercenti in regola e che pagano le tasse e di totale lassismo nei confronti degli
estremisti no global dei quali, evidentemente, o si ha paura o si condivide con loro un patto politico inconfessabile.
Ma in questa situazione, la politica non c'entra nulla.
Da una parte ci sono dei figli della ricca borgesia cittadina che giocano a fare i proletari e sguazzano nell'illegalità (sfondando porte di casa, occupandole, danneggiando, aprendo ristoranti abusivi per scopi molto poco ideologici di lucro, inaugurando
campeggi senza alcun rispetto delle norme igienico-sanitarie...),
dall'altra le autorità sanitarie e civiche che fingono di non vedere e fingono di non sentire.
Questa volta però non mi accontenterò delle risposte evasive dei dirigenti della Asl che peraltro, senza senso del pudore, affermano che i
controlli al ristorante abusivo del Mezza Canaja erano già programmati. Mi spieghi il dott. Fiorenzuolo: c'erano altre urgenze? C'erano forse degli esercenti in regola a cui fare le pulci prima di ispezionare e smantellare l'attività illegale, pericolosa e abusiva dei no global? Come è possibile che la Asl abbia dato precedenza ai controlli nei confronti di cittadini per bene?
E in tutto questo, è assordante il
silenzio dell'assessore al commercio e del sindaco del Comune di Senigallia. Il quale ha pensato bene di mandare una pattuglia di vigili a multare le moto d'epoca del Summer Jamboree ma si è ben guardata dal chiedere all'ufficio preposto della polizia municipale di ispezionare e relazionare sulle attività di campeggio e ristorazione dei finti proletari no global. Le
autorità pubbliche non possono abdicare al proprio ruolo con chi fa dell'illegalità la propria vergognosa bandiera.
Delle due l'una: o Asl e Comune intervengono immdiatamente o presenterò una denuncia in Procura per omissione di atti d'ufficio. E se qualcuno ha paura di questi estremisti, si dimetta dai propri incarichi.
da Roberto Paradisi