Pubblicato lunedì, 19 ottobre 2009 20:03 - 2578 -
Condividi
|
Complanare: ruspe nei giardini, ancora nessuna garanzia sugli indennizzi |
"Riguardo all’ingresso di ruspe ed altre attrezzature di Società Autostrade nelle proprietà dei Signori Guidi e Piermattei di Via Mattei, ci tengo a precisare che si tratta di un atto di forza ingiustificato a danno di onesti cittadini senigalliesi".
"Le ruspe metteranno presumibilmente a soqquadro l’orto, abbatteranno piante da frutto e olivi, arrecando un notevole danno in assenza di qualsiasi garanzia circa gli indennizzi ed anche di una qualche certezza circa la reale necessità dell’intervento ai fini dell’effettivo inizio dei lavori di terza corsia e complanare.
Non dobbiamo dimenticare, infatti, che l’immissione in possesso, in questo come in altri casi, è avvenuta sulla base di progetti superati da successive varianti che hanno apportato non pochi cambiamenti, tanto che l’intervento attuale di esproprio (e di conseguente distruzione delle colture) potrebbe rivelarsi pure del tutto inutile!
Anche per quest’ultima ragione, l’atto ci appare come una inqualificabile prepotenza, una umiliazione a cui mai dovrebbero essere costretti dei cittadini.
Pertanto, semmai sia possibile avere ancora udienza su questi temi da parte del Sindaco e dell’Assessore all’Urbanistica, chiedo loro di intervenire per bloccare questo sopruso; dimostrino di stare dalla parte dei cittadini e ne tutelino la dignità ed i diritti, quanto meno chiedendo alla Società Autostrade di sospendere l’atto di forza in attesa di certezze circa le effettive necessità di terreno da espropriare secondo i progetti che concretamente guideranno l’esecuzione dei lavori".
da Roberto Mancini |
inquinamento Scritto da Visitatore anonimo il 2009-10-20 12:54:58 Le molte ragioni che avete sono inquinate dai compagnucci-mezzacanna che: continuate a subire e alimentano l'apatia della città "versus" le prepotenze dell'amm. comunale. Inoltre certi inutili sodalizi portano sfiga, come è dimostrato dalla fulminea demolizione delle colonie Enel-Unes (quando i mezzacanna hanno finito di farci i loro comodi) nonostante l'impegno di petizioni e comitati. | |