Le segnalazioni da parte del candidato a Sindaco di Senigallia Primo Gazzetti, di Claudio Piermattei (Udc) e Alberto Diambra (Pri)
A Pag.2 dell’allegato al Bollettino n.4 del Comune di Senigallia, consegnato alle famiglie, e visibile
qui, sono descritte le caratteristiche delle “bretelle” di collegamento all’A14, con una forte
campagna di comunicazione, ma c’è qualcosa di strano.
In alto a sinistra, a pag.2, è riportata
la sezione della strada, che in scala è indicata in ml 3,75. La “macchinina” disegnata sulla strada, che sembra avere grandi spazi di manovra, in realtà non è in scala e se avesse quelle dimensioni così più piccole di 3,75 ml sarebbe un'automobilina delle giostre!
E' stata
disegnata per errore o con furbizia, in modo che la strada possa sembrare ampia, anche se non lo è un granchè, rispetto alla larghezza delle auto degli adulti? Oppure ci chiederanno, per non intralciare il traffico, di acquistare delle macchinine all’autoscontro dal Luna Park, rottamando i vari SUV e monovolumi che ormai passano a fatica nelle stradine?
Si tralasciano altri aspetti della patinata pubblicazione, relativamente agli aggiornamenti delle immagini ed alle tavole, perché altri aspetti poco chiari appaiono preminenti.
Appare strana questa
fretta di iniziare i lavori, con
le ruspe che cercano di entrare nelle proprietà di inermi cittadini, pochi giorni prima di un'udienza di sospensiva, fissata davanti al Consiglio di Stato, e prima che le
sbandierate offerte dei valori di mercato, agli espropriati, siano effettivamente pervenute agli interessati, che invece non hanno ricevuto né offerte né garanzie.
Si rammenta che la Corte Europea per i diritti dell’Uomo ha
più volte condannato lo Stato Italiano perché non riconosce indennizzi commisurati al valore di mercato delle aree espropriate. A Senigallia qualcuno pensa che si possa togliere la terra e la casa ai poveri per pochi euro,
in questo modo? Se lo pensa, si sbaglia, e prima o poi Giustizia sarà fatta.
da Primo Gazzetti, Claudio Piermattei ed Alberto Diambra
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