E’ nostro dovere e ferma volontà condividere in modo aperto e diffuso le ragioni delle primarie e della nostra partecipazione. La speranza è valorizzare un’opportunità, indicare una via in tempi di diffuse lacerazioni. Per Senigallia e non solo!
Nel centro sinistra il passaggio al sistema maggioritario ha prodotto instabilità e trattative estenuanti fra Partiti. Finito il sistema delle preferenze, una netta alternativa è rappresentata dal sistema delle primarie, come procedura per legittimare e dar forza alla leadership. Non è certo l’unica via per individuare il profilo giusto di un candidato, ma lo è quando, dopo pur positive esperienze, si aprono crepe e divisioni nella città, nella coalizione. Lo è quando si riesce a dar voce alla pluralità di voci della coalizione in modo che il vincitore possa legittimamente riassumerle.
La grande voglia dei cittadini di partecipare e contare di più, la competizione entro l’area politica del centro sinistra, il fatto che i Partiti perdono iscritti e che c’è una maggiore mobilità elettorale fanno della scelta dei Partiti del centro sinistra di fare primarie di coalizione e aperte agli elettori un atto intelligente e lungimirante.
La scelta popolare del candidato a Sindaco, la convergenza su punti programmatici, il confronto dei candidati di fronte ad un elettorato che si mobilita prima del momento delle elezioni vere e proprie sono condizioni che offrono possibilità di sintonie nuove e di una tenuta della coalizione con alleanze non fragili.
Anche se nel nostro caso i candidati sono solo due, il percorso può essere di grande crescita politica e culturale. La nostra candidatura è nata entro questa scelta che impegna gli aspiranti a Sindaco a divenire espressione dell’intera coalizione e fin dalla formazione del Comitato dei Proponenti abbiamo scelto che il candidato fosse prima di tutto del centro sinistra, fosse sostenuto da persone e movimenti che sostenessero tale prospettiva.
Lo ripetiamo a tutti, a Voi elettrici ed elettori del PD, di Sinistra e Libertà, dei Comunisti Italiani, dei Verdi, alle persone di cultura e a ogni cittadino, a chi vuole impegnarsi per rendere sempre più bella e democratica la nostra Senigallia, alla stampa e ai mezzi di informazione chiamati a informare i cittadini: ci proponiamo con lealtà e con la nostra sensibilità per proporre un’opzione, per facilitare una scelta, per una sfida che vogliamo sincera e corretta. E chiediamo solo lealtà e chiarezza del confronto, certi che l’elettorato, senza forzature e condizionamenti, saprà vivere con attenzione il dibattito e scegliere a novembre il candidato che meglio potrà permettere alla coalizione di vincere le elezioni del prossimo marzo e poi ben governare.
Intorno al vincente si lavorerà poi in unità, perché la Città abbia un altro tempo di sviluppo, perché solidarietà e riconoscenza rendano migliore e più giusta la nostra comunità, perchè i valori e i beni del nostro ambiente siano salvaguardati e valorizzati. Questi sono il significato e valore che attribuiamo alle primarie di coalizione.
Da Francesca Paci e il Comitato Promotore
Commenti
basta Scritto da Visitatore anonimo il 2009-11-03 16:38:23La sig. Francesca, sarebbe opportuno che prima finisca di adempiere il suo dovere, visto che solo lei faceva e disfava...senza mettere al corrente i suoi collaboratori consiglieri il da farsi come ex presidente della casa di riposo, parla di ascolto di riconoscenza ,migliorare, forse di facciata, quella gli ven ben,mi vien da dire che abbiamo necessità di una politica del fare, e lei non lo è sicuramente ,parole, parole. Oppure un altra risposta che mi do forse la più concreta è che:"La cosi detta coalizione non avendo altro candidato hanno proposto un personaggio come la signora...be complimenti.Spero proprio che poi per scambio di poltrone non la ritroviamo amministratrice in altro loco.
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Ultimo aggiornamento ( lunedì, 02 novembre 2009 21:27 )