Con l’avvicinarsi delle elezioni abbiamo assistito a varie dichiarazioni dei partiti della destra. Con l’apparizione della Lega Nord a San Rocco il sig. Paradisi ha fatto delle dichiarazioni contro gli immigrati, i musulmani e gli italiani progressisti. Sabato 28 novembre alcuni membri de La Destra hanno distribuito un volantino contro gli immigrati e in particolare contro i musulmani.
Queste le frasi: “Ma quale voto agli immigrati? Ma quale integrazione? Mandiamoli da dove sono venuti! I musulmani sono stati battuti a Lepanto nel 1571, rimandiamoli a casa nel 2009”.
Questi atteggiamenti sono perseguibili dalla costituzione italiana, ma le autorità non hanno preso nessun provvedimento a riguardo. Le elezioni amministrative che si avvicinano hanno spinto la Lega a fare una raccolta di firme a favore del crocifisso nelle scuole in data 21 e 26 novembre.
In queste occasioni Terza Italia, Collettivo Zenit, Mezza Canaja e molti altri cittadini di Senigallia hanno mostrato il loro dissenso contro lo sfruttamento dei sentimenti religiosi a fini meramente politici.
Di ciò l’avvocato Paradisi ha fatto queste dichiarazioni: “Bisogna fare attenzione che tra questi immigrati non ci siano anche degli integralisti”. Allo stesso modo ha condannato anche l’occupazione da parte del Mezza Canaja di una fabbrica abbandonata e ha chiesto che questi giovani venissero perseguiti penalmente. Da una lettura attenta dei suoi comunicati sembrerebbe che ad avvicinarlo così tanto alle posizioni della Lega sia la speranza che quest’ultima gli offra la candidatura a sindaco.
Vorrei sottolineare che la manifestazione del 21 novembre contro la Lega Nord non era contro i cristiani e la loro religione, ma contro la strumentalizzazione dei sentimenti religiosi a fini politici.
Io sono per la libertà, cioè della libertà della persona, religiosa, culturale e politica, sempre rispettando le opinioni altrui. La mia impressione è che la Lega e più in generale la destra non abbiano idee e programmi politici per migliorare la situazione dei cittadini, ma che sappiano solamente ideare campagne elettorali sfruttando i sentimenti religiosi e mettendo le maggioranze contro le minoranze, gli stranieri regolari contro gli irregolari, i cristiani contro i musulmani, gli italiani contro gli stranieri, gli abitanti del nord contro quelli del sud.
Per esempio a Vicenza è stato approvato un regolamento che permette solo ai docenti del nord di poter fare i dirigenti scolastici ed è stato anche proposto che solo i docenti del nord potessero insegnare. Nel 2006 il ministro Calderoli, durante una trasmissione televisiva ha mostrato una maglietta con disegni offensivi verso il profeta dei musulmani. La Lega sa bene che si è inimicata gli stranieri, per questo non vuole che gli venga dato il diritto di voto nono stanti paghino i contributi e le tasse. La cosa più strana è che l’attuale legge sugli immigrati è stata concepita dal governo Berlusconi nel 2002, così come i cosiddetti flussi che sono stati ideati per fare entrare la manodopera dai paesi del terzo mondo, compresi i paesi musulmani, e questa legge è tuttora in vigore.
Questa legge è il frutto di accordi fra stati e paesi poveri, per poter alleggerire al loro interno il tasso di disoccupazione e in cambio avere canali preferenziali per il commercio delle loro materie prime. Come è possibile allora che ora tramite nuove leggi il governo si ritrovi a dover cacciare gli stessi stranieri che, grazie ad altre loro leggi di un passato molto recente, oggi si trovano in Italia.
da Abdellah Manyani |
Finalmente Scritto da Visitatore anonimo il 2009-12-01 23:07:06 Un fratello ha il coraggio di alzare il velo sulle sporche coscienze di tanti italiani e, guarda caso, purtroppo per noi italiani, italiano non è. A conferma di quanto il fiele inumano del bico razzismo di borgata si è insinuato nelle coscienze lobotomizzate dal nano pluripregiudicato catodico. Sono con te fratello, salaam, se puoi perdona, che credono di sapere quello che fanno.. | |