Pubblicato giovedì, 14 gennaio 2010 21:08 - 2518 -
Condividi
|
Mangialardi: "Senigallia, città senza fili" |
Una parte importante del programma di governo, elaborato insieme a tutte le forze politiche della coalizione che sostiene la mia candidatura, è dedicata a Senigallia: una città senza fili. Una “città senza fili”, che significa utilizzare tutti i mezzi tecnologici a nostra disposizione, per aumentare e facilitare la partecipazione dei cittadini.
Significa essere là, nelle piazze virtuali del web, i social network, dove i senigalliesi discutono dei problemi della città e del territorio. Significa mettere in rete informazioni e garantire la trasparenza.
Penso ad una pubblica amministrazione più efficiente, grazie alle nuove tecnologie informatiche ed allo sviluppo della e-governement. La tecnologia al servizio del cittadino, perchè possa accedere ai servizi comunali dal computer di casa evitando attese, file e spostamenti in macchina.
Una “città senza fili”, significa estendere la possibilità, oggi prevista solo in alcune piazze, di connessione wireless gratuita in città, e soprattutto, di estenderla alle frazioni.
Penso ad una città di tutti e “senza fili”, capace di utilizzare tutti i mezzi a disposizione per aumentare l’efficienza, evitare sprechi, sollecitare la partecipazione dei cittadini, perchè si possa costruire insieme una vera democrazia partecipativa, un modello di democrazia continua, che non escluda nessuno ed incrementi gli spazi di accesso alle informazioni.
Sappiamo anche che tutto questo non basta. Contrastare il digital divide, anche da un punto di vista culturale, diventa prioritario. Per questo è necessario promuovere la partecipazione digitale, per fornire a tutti i cittadini, gli strumenti per un uso consapevole e collettivo delle nuove tecnologie e dei nuovi media.
Il compito di una amministrazione comunale, nei limiti delle sue competenze, è quello di concorrere all’alfabetizzazione culturale informatica, perchè i cittadini possano acquisire tutti gli elementi per usare i nuovi mezzi di comunicazione, capirne le potenzialità e la forza partecipativa.
Questa è la città di tutti.
dal Comitato Mangialardi Sindaco |