Questa mattina (venerdì 5 febbraio, NDR) mi sono recato nei locali della scuola primaria Aldo Moro per verificare personalmente lo stato dei luoghi in seguito all’ ennesimo episodio di intrusione notturna di ignoti all’interno dell’edificio.
Ho avuto modo di parlare del problema, che giustamente preoccupa i genitori dei bambini, prima con alcune insegnanti e poi direttamente con la dirigente dott.ssa Angela Leone di cui ho apprezzato la grande disponibilità e l’impegno concreto per risolvere il problema.
Ma se da una parte, la scuola risponde con i mezzi che ha (mi è stato assicurato che il personale è attentissimo a garantire la massima sicurezza dei bambini anche con accorgimenti di estrema prudenza), dall’altra, la risposta del sindaco Angeloni alla mia interrogazione scritta è del tutto generica e non offre alcuna garanzia ai genitori. In sostanza, l’Amministrazione comunale, da me invitata a prendere immediati provvedimenti, non ha – per ora – alcuna intenzione di fare alcunché.
L’unico provvedimento assunto, e dimostratosi perfettamente inutile, è stato quello di potenziare l’illuminazione. Peccato però che, invece di potenziare le luci sull’ingresso della scuola, sono state potenziate quelle del cortile interno. Non vi era bisogno di tecnici per capire che si trattava di una mossa perfettamente inutile.
E, infatti, puntualmente i vandali si sono ripresentati nottetempo non più tardi di una settimana fa.
E se è condivisibile la contrarietà del sindaco Angeloni a porre le inferriate alle finestre, meno condivisile è il rifiuto di installare un impianto di allarme, magari sonoro, che fungerebbe da deterrente per i malintenzionati.
La preoccupazione dei genitori infatti non è tanto quella di furti particolari (peraltro non ci sono nella scuola attrezzature di valore accessibili), quanto i possibili risvolti di natura igienico-sanitaria. E’ infatti evidente che tali intrusioni sono tipiche di sbandati e tossicodipendenti alla ricerca di un ricovero temporaneo o di monete da rubare dai distributori automatici.
Ritengo pertanto che lasciare il problema, come vorrebbe fare il sindaco, all’occasionalità delle visite delle forze dell’ordine, sia un modo come un altro per lavarsene le mani. I genitori chiedono interventi, l’Amministrazione non può negarli. Si proceda dunque, e lo chiederò formalmente al sindaco, ad illuminare maggiormente l’ingresso della scuola e a installare un impianto di allarme sonoro. E’ la risposta minima che i genitori si attendono per la sicurezza dei loro figli.
da Roberto Paradisi
Coordinamento Civico|
grazie Scritto da Visitatore anonimo il 2010-02-05 17:34:16 sono un genitore di bambini che frequentano la scuola Aldo moro e desidero ringrarla per l'interesse che sta mostrando per la questione. Qualsiasi cosa ne venga fuori, spero almeno un allarme sonoro, fa piacere vedere che a qualcuno la cosa interessa, almeno lei ci ha dedicato un po' di tempo per andare a visitare la scuola e verificare la situazione, già questo non è da tutti! | pe il futuro Scritto da Visitatore anonimo il 2010-02-05 17:35:53 Gent.mo Sig. Paradisi, credo che tutti i genitori apprezzeranno questo suo intervento, speriamo che qualcuno ascolti almeno lei, dato che la nostra voce, anche con la dirigente, fino ad ora è andata a vuoto... noi restiamo in attesa, ma se non succederà ancora niente credo che molti genitori inizieranno a non mandare a scuola i propri figli. Speriamo bene | Scusate i disguidi... Scritto da Visitatore anonimo il 2010-02-05 17:37:17 ...ma stiamo lavorando per noi! Gent.mo Avv. Roberto Paradisi Con questa mia nota, vorrei ringraziarla pubblicamente, perché nella sua veste di Consigliere Comunale è stato l' unico politico locale ad interessarsi del problema. Scusabili comunque tutti gli altri, che sono attualmente impegnati a stillare la lista delle promesse per domani, dimenticandosi di quelli, che seppur per loro piccoli, sono i problemi attuali. Non sa lei, Dott. Paradisi, quanto mi costi fare questa constatazione, io, uomo sempre stato di sinistra, ed ora costretto a ringraziare lei, che di sinistra non è mai stato. E questo sono costretto a dirlo perché non vorrei domani essere accusato di partigianeria politica. Ma solo alcuni si ostinano a non riconoscere le realtà. Realtà che in questo caso è data, quanto meno, dal suo interessamento, purtroppo caduto nel vuoto per altrui insensibilità. Per molti altri, di questi tempi, la priorità è dettata dall'esporre i propri volti quali emuli di neo-velini, invece che calarsi in fatti concreti, che con la supponenza che li distingue, ritengono doveroso anteporre le promesse (che intanto non costano nulla) ai bisogni, per loro piccoli, immediati che la cittadinanza lamenta.. Non sono rimasto sorpreso, Dott. Paradisi, delle risposte che gli hanno dato...come un re Tentenna, era l' unica soluzione da dare ed usare: quando non si sa come e cosa fare per certi problemi, è quello di rimandare a domani...quello che si può fare oggi, ancor più quando si sa che domani non ci saremo. Insomma il classico gioco del cerino.... Un cordiale saluto Franco Giannini | Grazie e... a buon rendere! Scritto da Visitatore anonimo il 2010-02-06 12:23:10 desidero ringraziarla Sig. Paradisi per il suo appoggio concreto. Anche io sono sempre stata di sinistra, ma poi, anche e sopattutto in politica, sono le singole persone che contano, e le persone si riconoscono dai fatti e non dalle parole (anzi, di parole, in questo caso, da parte di altri non ce ne sono proprio state!) | Scritto da Visitatore anonimo il 2010-02-06 19:50:45 Gentile Sig. Giannini, interessarsi di fatti concreti non appartiene nè alla destra nè alla sinistra. Un appalto pulito, come una problema di sicurezza in una scuola, rappresentano questioni che superano le idoelogie. D'altronde tutte le questioni che si affrontano in un Comune esulano (o dovrebbero esulare) dagli schieramenti di principio. E' vero, io non sono mai stato di sinistra. E non me ne voergogno. E' però vero che non ho mai, e sottolineo mai, partecipato in consiglio comunale a dibattiti ideologici sollecitati ad arte per allontanare il dibattito dai temi concretisismi e dai problemi di noi cittadini. Uno di questi è quello della scuola Aldo Moro. Lei e i genitori, giustamente, restano sbalorditi dalla risposta evasiva del sindaco. Io ci sono abituato. Ma vi faccio una promessa (non elettorale): farò come sempre ho fatto per le altre battaglie. Non lascerò la presa. Li presserò e li costringerò a dare risposte serie. E' il massimo che posso fare perchè comprendo perfettamente le preoccupazioni e le angoscie dei genitori. Che hanno ragione da vendere. Un caro saluto Roberto Paradisi | grazie bis Scritto da Visitatore anonimo il 2010-02-09 13:46:57 Anche io, elettore di sinistra (che di certo non voterà per quello che si è fatto fotografare con espressione da bello e dannato con il mare sullo sfondo), mi unisco ai ringraziamenti per quello che Lei, Avv Paradisi, sta facendo. Mi permetto però di contraddirLa su quanto da Lei affermato a proposito della Dirigente Scolastica: a me risulta che di concreto non abbia fatto proprio un bel niente. Non si è preoccupata neanche di organizzare una riunione per informare i genitori: se questo è il modo per gestire un disagio | |