Prendo atto che, finalmente, dopo due interrogazioni al sindaco, un sopralluogo del sottoscritto e diverse denunce sulla stampa sul caso delle intrusioni notturne alla scuola Aldo Moro, l’Amministrazione Comunale, che in un primo momento si era rifiutata di installare un sistema di allarme, ha cambiato idea ed ha accolto la richiesta presentata dal sottoscritto.

 
Evidentemente ciò che aveva scritto a chiare lettere il sindaco in un primo momento (che mi aveva rappresentato l’impossibilità di installare l’allarme per le difficoltà di gestione riconducibile alla disponibilità delle forze dell’ordine) era una bufala.

La verità è che quando il privato cittadino si trova alle prese con questa Amministrazione Comunale, se lasciato da solo, viene completamente ignorato. Solo quando la questione viene sollevata pubblicamente e si dimostrano come in questo caso, l’insipienza e l’insensibilità degli amministratori, i problemi si risolvono. Naturalmente verificherò personalmente che le promesse dell’assessore Ceresoni non siano boutade elettorali. Tornerò alla scuola Aldo Moro e non permetterò a sindaco e vice-sindaco di continuare a prendere in giro i genitori dei bambini.


da Roberto Paradisi
Coordinamento Civico