Pubblicato giovedì, 29 aprile 2010 17:12 - Letture Articolo 8585 - Condividi 
Chiostergi: "lo Skateboard sport a tutti gli effetti". Ma l'impianto è ancora chiuso
Ancora alla ribalta la protesta dei ragazzi dello Skate park, chiuso nell'autunno 2009 e mai più riaperto per il degrado della struttura. Chiostergi: "Lo skate non è un crimine"

L’impianto alle Saline diventato pericolosoSono ormai due anni che chiediamo di costruire un nuovo skatepark, in sostituzione dell'attuale, degradato e impraticabile. L'idea comune è che lo skate non sia uno sport: regna questo dubbio e di conseguenza nessuna carica istituzionale senigalliese è in grado di decidere se sia una competenza dell'Assessorato allo Sport.
 
Erano gli anni ’50 quando in California, negli Stati Uniti, un gruppo di surfers ebbe l’idea di applicare quattro piccole ruote alle loro tavole per lanciarsi poi lungo pendii asfaltati, inventando una nuova moda sulle strade: il sidewalk surfing che avrebbe condotto nel corso di qualche anno alla nascita dello Skateboard vero e proprio.

Lo skatebarding è stato diffuso in parte, da innumerevoli film su skater. Per citarne uno, Lords of Dogtown, che racconta la vita degli Z-boys, Stacy Peralta, Tom Alva e Jay Adams nella scalata al successo mondiale con la loro tavola, usata solamente come allenamento sostitutivo al surf.

È negli anni ’80 che lo Skateboard diventa, in Italia, una disciplina sportiva riconosciuta dal C.O.N.I. (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e affiliata alla Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio (FIHP).

Lo sport è composto da molte specialità, tra le quali le più importanti sono lo street-skating, il vertical-skating, le specialità di "velocità" (tra cui lo slalom skateboarding, lo slalom boardercross, il downhill, lo streetluge), il longjump e il freestyle.

Un articolo del New York Times affermò che il guadagno annuale dell'industria americana dello skateboard ammonta a 5 miliardi di dollari. Eppure in Italia molti credono che questo sport sia solo un passatempo per persone nullafacenti e/o bambini. Lo skateboard è uno sport, qui non ci piove. Gli skater (praticanti dello skate) americani professionisti, guadagnano le stesse cifre che guadagnerebbero dei calciatori italiani facendo lo stesso lavoro: recitare uno spot pubblicitario relativo a un nuovo paio di scarpe.

La Nike produce abbigliamento e scarpe professionali da skateboard, l'Adidas anche, ed entrambe hanno fatto spot pubblicitari e film relativi allo skateboard. Nike e Adidas sono gli ultimi marchi che hanno preso parte all'industria dello skateboarding: sono entrambe enormi case produttrici; non vi chiedete perchè investono il loro denaro anche nel mondo dello skate? Come potrebbero mai investire i loro soldi in qualcosa che non è uno sport?

Esistono moltissimi marchi che investono nell'industria dello skateboard; marchi molto più grandi di Adidas e Nike. Purtroppo viviamo in una società fatta di vedute molto ristrette, si parla di innovazione, futuro, crescita; in realtà molti rimangono con una mente mai disposta a nuove vedute. Mi sembra ipocrisia.

Lo skateboard è al pari di un qualsiasi sport, esistono sponsor, case produttrici con enormi buisness, esistono spot pubblicitari, abbigliamenti professionali, attrezzatura professionale. Vengono organizzati ogni anno moltissimi eventi a livello regionale, nazionale, europeo e mondiale. Il più grande tra questi è l'evento “X-games”, ovvero le olimpiadi degli sport estremi (skateboard, snowboard, wakeboard, surf, bmx, roller-blade, freestyle skiing ecc.).

Gli skater sono atleti veri e propri, i muscoli coinvolti in questo sport sono alla pari di quelli coinvolti in una corsa a ostacoli. Discovery Channel ha dedicato un servizio su questo sport, rimanendo impressionato di quanto sia complicato. Solo perchè è uno sport nato in strada come la break-dance o l'hip-hop viene visto come qualcosa di sporco, di poco raffinato, viene visto come qualcosa di grezzo e scurrile; viene discriminato. E' tutt'altro che questo.

A Barcellona le  strade sono invase dagli skater, ce ne sono centinaia, ovunque. La città ha addirittura dichiarato che il turismo sportivo derivante dallo skate è un grande punto di forza, da sfruttare e portare avanti. Lo skate è uno sport meditativo, raffinato, competitivo. Crea una grande socializzazione, sia tra i praticanti e non. Tra gli skater c'è fratellanza. Perchè spegnere una cosa del genere?

Esiste uno sport sconosciuto al di fuori del calcio, del pattinaggio su ghiaccio, della corsa ad ostacoli, dello sci; questo sport si chiama Skateboarding”.


da Luca Chiostergi

Commenti
Scritto da Visitatore anonimo il 2010-04-29 22:18:50
bravo luca !!
Scritto da Visitatore anonimo il 2010-05-01 18:15:08
grande chioc
Bravo!
Scritto da Visitatore anonimo il 2010-05-02 14:22:50
e ricorda...colpisci il pieno non il vuoto...
Skateboard- Le Sicurezze
Scritto da Visitatore anonimo il 2011-02-11 08:02:06
Skateboard- Le Sicurezze 
 
Scheda tecnica scritta da Franco Russo – Catania 
Istruttore IKO e FISN di Kitesurf 
 
Lo Skateboard è uno sport su rotelle che, come la maggior parte di questi sport comporta dei rischi, 
per minimizzare questi rischi occorre rispettare queste semplici regole: 
 
 
1.Usa sempre le protezioni individuali: Caschetto – Gomitiere – Polsiere – Ginocchiere 
2.Non salire in due o più sullo skateboard 
3.Rispetta il codice della strada 
4.Non farti mai trainare da un veicolo a motore o da una bicicletta 
5.Fai sempre in modo di essere ben visibile dagli altri utenti della strada 
6.Evita i posti con molto traffico o toppo ingombri ed anche i terreni scivolosi ed umidi 
7.Usa lo skateboard in luoghi sicuri e non su strade lastricate o accidentate ed evita i posti in cui altri utilizzatori hanno già avuti incidenti gravi 
8.Verifica che il prodotto sia adatto al tuo peso 
9.Se sei un principiante fatti consigliare per i tuoi primi passi da un amico o iscriviti ad un club per seguire un corso 
10.Comincia con posti piani o leggere pendenze, salta o scendi dallo skateboard prima di andare troppo veloce 
11.Quando salti giù dal tuo skateboard verifica sempre la direzione che prende per non fare male a nessuno 
12.Elimina ogni spigolo vivo causato dall’utilizzo (scheggiatura del deck) 
13.Verifica prima di ogni uso che il prodotto funzioni correttamente 
14.Non tentare velocità o trick che siano superiori alla tua abilità 
15.Usa una scarpa idonea allo skateboard 
 
 
www.kite-tecnica.it 
 
Art 190 comma 8
Scritto da Visitatore anonimo il 2013-08-22 19:14:21
Rispetta il codice della strada significa non usare lo skate se non in uno skatepark, se nella tua città non c'è cambia sport, se addirittura fai longboarding, cambia sport anche se la tua città ospita uno skatepark....

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