Pubblicato lunedì, 31 maggio 2010 10:26 - 2806 -
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Alla Asur si aumentano gli stipendi ma non ci sono soldi per gli eco-cardiografi |
Questa è bella: ricordate le parole del direttore dell’Asur ing. Bevilacqua il quale lamentava la mancanza cronica di fondi persino per acquistare nuovi eco-cardiografi e strumentazione diagnostica? E ricordate la dichiarazione in cui auspicava l’intervento benefico dei privati per ovviare a una simile inefficienza?
Orbene, questo il contenuto della delibera 307 del 30 marzo scorso della Asur Marche – area dipartimentale politiche del personale: “è stato conferito incarico apicale di dirigente amministrativo per l’area della comunicazione Asur e per l’alta formazione Asur…”. Di fatto, un incarico aggiuntivo ad un dirigente della Asl di durata quinquiennale che comporterà (a partire dal primo aprile), oltre alla corresponsione dello stipendio dirigenziale già rilevante previsto dal contratto collettivo nazionale, una retribuzione di posizione di 18 mila euro oltre tredicesima nonché una ulteriore indennità per l’affidamento di una struttura complessa.
Una retribuzione aggiuntiva pesantissima che stride in tempi di lacrime, sangue e tagli. Stride di fronte alle mancanze croniche dell’ospedale di Senigallia (dove non c’è una risonanza magnetica aperta, non ci sono moderni eco-cardiografi, mancano i medici in organico tanto da non coprire i turni di notte ecc. ecc.). Stride di fronte alle famiglie dei dipendenti stessi della Asur che faticano, spesso, ad arrivare a fine mese. Stride di fronte al buon senso.
Per quale motivo, occorre chiedersi, per chi sta al vertice i soldi pubblici si trovano sempre? E per quale motivo vengono privilegiate spese incredibili (parliamo di oltre 100 mila euro in cinque anni) per l’area della comunicazione (dico comunicazione!) e viene negato ai medici l’acquisto di una apparecchiatura diagnostica?
L’enormità di una simile notizia è già racchiusa in se stessa. Evito ogni commento. Credo però sia necessario aprire, anche in consiglio comunale, una seria riflessione sulla gestione dei soldi pubblici. Perché non si può ascoltare un sindaco accusare magari il Governo centrale di aver chiuso i rubinetti dei finanziamenti per il sociale e poi scoprire che i soldi per la sanità vengono spesi in aumenti da sceicco ai dirigenti. E magari chiedere ad un operaio o a un inserviente di stringere la cinghia ancora un po’.
da Roberto Paradisi,
Coordinamento Civico
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bravo avvocato Scritto da Visitatore anonimo il 2010-05-31 20:54:40 caro roberto questo articolo capita a fagiolo anche perche al pronto soccorso con l,arrivo dell estate la situazione si fara critica con tempi di attesa lunghissimi grazie per quello che scrivi ciao lucia | |