Di seguito pubblichiamo una lettera inviata in data venerdì 11 giugno dal Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, al Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, in riferimento ad alcune dichiarazioni dalla stessa rese giovedì 10 nel corso della puntata di Porta a Porta sul valore delle bandiere blu d'Europa.
Onorevole Ministro,
con stupore e non senza sconcerto ho ascoltato le affermazioni che Ella ha fatto ieri sera in occasione di una trasmissione televisiva a proposito del valore da riconoscere alle Bandiere blu assegnate dalla FEE.
Dichiarazioni ancor più sorprendenti in quanto pronunciate dal Ministro dell’Ambiente che non solo immagino conosca bene le procedure applicate dall’organismo internazionale, ma soprattutto i parametri e i requisiti richiesti per l’ottenimento del riconoscimento.
La qualità delle acque è uno dei requisiti, anzi se vogliamo un pre requisito, perché a questo vanno aggiunti, ed hanno sempre più un rilievo determinante per il conseguimento della bandiera blu, la qualità della depurazione delle acque, la percentuale di raccolta differenziata, in questo Comune al 58 per cento, le iniziative di sostenibilità ambientale quali piste ciclabili, aree pedonali, aree verdi, trasporto pubblico e bus navetta, aspetti questi che dovrebbero essere particolarmente cari ad un Ministro quale quello per le Politiche Ambientali.
A tutto questo poi si aggiungono altri aspetti meno attinenti all’ambiente in sé, ma certo non meno importanti. Penso all’accessibilità alle spiagge che non devono avere barriere architettoniche, ai servizi di assistenza e soccorso ai bagnanti, alla sicurezza dei corridoi di lancio per i natanti, alla qualità delle strutture ricettive.
Mi preme poi sottolineare che quella della bandiera blu è una certificazione volontaria come EMAS, UNI EN ISO 14001, e dunque proprio per questo chi ne avanza la richiesta lo fa sapendo e avendo la consapevolezza di avere le carte in regola. Ricordo poi che diverse località, pur avendo fatto istanza, non hanno ricevuto la Bandiera blu ed altre ancora hanno perso il riconoscimento per non aver mantenuto i parametri richiesti.
Dichiarare quindi come Ella ha fatto “dimentichiamoci delle bandiere blu che non sono attendibili” è cosa grave e, mi creda, lascia sbalorditi. Soprattutto non aiuta a dare un’immagine fedele, positiva e corretta del nostro Paese. E infine non riconosce gli sforzi e l’impegno di tante Amministrazioni, di molti soggetti pubblici e privati, di migliaia di imprenditori che ogni giorno con impegno, fatica, lavoro e senso di responsabilità si dedicano a migliorare la qualità dell’ambiente, dell’ospitalità e dell’accoglienza offrendo un servizio ai propri cittadini e ai tanti turisti che ancora, nonostante le Sue affermazioni, decidono di trascorrere le proprie vacanze nelle nostre località balneari.
Onorevole Ministro, visto e considerato che il Governo, con la nuova manovra finanziaria ha decretato la morte dei Comuni non dandogli più un centesimo, veda almeno di lasciarci la Bandiera blu.
Con rincrescimento.
Maurizio Mangialardi
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"Sconcertanti parole" e' dire poco... Scritto da Visitatore anonimo il 2010-06-14 15:33:22 Un sentito ringraziamento al Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, da parte mia e da parte di molti cittadini che penso condividano sostanzialmente, o quantomeno in molti punti, le parole del 1° cittadino da poco eletto. Questa "signora", Ministro di un governo che si sta dando alla pazza gioia, in fatto di tagli, evidentemente non conosce abbastanza bene, quello che dovrebbe essere il suo lavoro. Sono consapevole ed e' abbastanza comprensibile che in tempi di crisi, e' opportuno intervenire, riducendo quelli che sono gli sprechi e le spese inutili. Ma francamente mi chiedo: Perche' screditare un riconoscimento a livello Europeo, che porta le citta' balneari ad una rigorosa politica di miglioramenti, di quelle che sono le città "immagine", di un progresso ed uno sviluppo, turistico e di tutela ambientale? Alla "Ministra" cosa gliene viene? Insomma, non dovrebbe essere lei, la prima persona attenta alle politiche ambientali delle città italiane??? Trovo oltremodo sconcio e non solo sconcertante, il fatto che un personaggio politico, un Ministro addirittura, si permetta di fare certe uscitine infelici in TV. Sottolineo e prendo atto per l'ennesima volta, che quando un politico italiano di livello Nazionale, dice che e' ora di tirare la cinta, il 90% delle volte e' perche' questo porta le bretelle! Che la Prestigiacomo si impegni nel suo lavoro e si limiti a parlare di quello, anziche' disquisire e sindacare, sulla validita' delle bandiere blu o della loro assegnazione. Probabilmente potrei essere accusato di mancanza totale di diplomazia, ma onestamente e nonostante il plauso alla lettera del nostro Sindaco Mangialardi, io avrei usato ben altre parole. Un caro saluto alla redazione di "60019". Il cittadino, Paul Manoni | Scritto da Visitatore anonimo il 2010-06-14 15:33:41 Non c'era mica bisogno che lo diceva la Prestigiacomo, sono tutte cose che si sanno. Non faccia lo gnorri signor Sindaco!! Non lo sa solo la Prestigiacomo come funzionano le cose. | giusta risposta Scritto da Visitatore anonimo il 2010-06-14 15:34:01 Ha fatto benissimo Signor Sindaco a rispondere al Ministro Prestigiacomo. L'ennesimo riconoscimento della Bandiera Blu a Senigallia è la dimostrazione che il Comune e la regione Marche non è insensibile allo sviluppo della città. Infatti sono oltre 30 anni che passo le mie vacanze a Senigallia ed anzi, sto cercando anche casa per trasferirmi definitivamente da Milano. | Scritto da Visitatore anonimo il 2010-06-13 23:11:23 lettera richiesta dal presidente degli alberghi senigalliesi? un figlio all'interno della fee di roma. | Bene! Scritto da Visitatore anonimo il 2010-06-14 15:35:03 Ben fatto, anche se penso rimanga solo uno sfogo pubblico. Questo governo sta dimostrando un qualunquismo, una superficialità e una mancaza di rispetto per leggi e regole che la DEMOCRAZIA aveva impiegato decenni per perfezionare e mettere a punto. In questo contesto è normale che delle bandiere bleu, come di tante altre cose utili consolidate negli anni, glie ne possa fregare di meno. Lo spessore di queste persone dice tutto e non lascia sperare nulla di buono, purtroppo Gianfranco Amante di Senigallia e dintorni | |