Pubblicato lunedì, 12 luglio 2010 15:24 - 2321 -
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Città Futura, a proposito di Acqua in Consiglio Comunale |
I Consiglieri Comunali di SEL e PDCI, in rappresentanza di tutta la "Città Futura", hanno dato e continueranno a dare la loro adesione alla campagna referendaria per l’acqua pubblica perché pienamente convinti che la riorganizzazione del servizio idrico passi solo attraverso la vittoria di tutti e 3 i referendum. L’impegno continuerà in Città come in Consiglio Comunale.
La situazione stagnante che troviamo in Consiglio, per noi nuovi e mi riferisco anche al Consigliere Battisti e ad alcuni Consiglieri del PD, è caratterizzata da una astiosa e sclerotizzata divisione tra chi pensa e agisce come se di qua ci fosse un gruppo di malandrini e di là un gruppo di provocatori. Siamo nuovi ma non estranei al dibattito politico cittadino e sappiamo come in un recente passato dalla critica sui contenuti si sia passato all’attacco personale ad alcuni degli attuali amministratori. Inevitabilmente ciò ha lasciato il segno.
Inoltre è evidente il tentativo di "mettere il cappello" su ogni iniziativa anche la più ampiamente condivisa, ma non si può sempre bocciare tutto solo perché viene dalla lista Mancini.
Secondo noi è il momento di voltare pagina.
Fermo restando che la nostra Stella Polare è l’impegno a realizzare il programma di coalizione, noi della "Città Futura" ci impegneremo a ricercare nella Città soluzioni condivise tra chi ha permesso alla coalizione di Centro-Sinistra di governare e chi ha dato il 12% alla Lista Partecipazione. Ci piace il metodo adottato per la mozione sul "Testamento Biologico".
Fosse stato scelto anche per la mozione sull’Acqua Pubblica, avremmo evitato "cappelli" e "veti" e sarebbe stato meglio per tutti.
da Carlo Girolametti ed Enrico Pergolesi,
Consiglieri della "Città Futura" |
Ultimo aggiornamento ( lunedì, 12 luglio 2010 15:32 )
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