VERGOGNOSO
Scritto da Visitatore anonimo il 2010-08-05 19:16:31
Capitasse a loro star male e combattere con la preoccupazione che i servizi ospedalieri siano inefficienti.E' una cosa inaudita..............il 9 c.m. rientra il dott.Marcellini dalle ferie;sentiremo da Lui delucidazioni del Reparto Oncologia preso di mira dalle dichiarazioni apparse sulla stampa. |
COSA GRAVISSIMA
Scritto da Visitatore anonimo il 2010-08-05 19:17:09
BISOGNA ESSERE AMMALATI PER SENTIRE CON RAMMARICO QUESTE NOTIZIE. |
AVVILENTE
Scritto da Visitatore anonimo il 2010-08-05 19:21:49
In questo momento particolare di difficoltà per recepire denaro,come è possibile non prendere in considerazione la SANITA' ed in particolare il Reparto Oncologia che rischierebbe la chiusura a detta di voci (...omissis...). |
E' ora d'armestalla
Scritto da Visitatore anonimo il 2010-08-05 17:26:38
Che Senigallia avesse dei centri di eccellenza, mi esce da un fianco, potrei sapere, a parte la gastroenterologia (cioè il dr. Brunelli) quali sono gli altri?
Che solo ora venga fuori che la sanità senigalliese è un pozzo senza fondo mi fa pensare all'oca giuliva o qualche assessore alla sanità e relativi sindaci hanno volutamente nascosto per anni la verità ai loro concittadini elettori?
Ma come può reggere una sanità dove il personale medico e paramedico (quello che lavora coi malati) corrisponde a poco più della metà degli impiegati (tra i quali la dirigenza fa la parte del leone in temini di costi... cominciamo a segarne qualcuno?). Ci sono fior di amministrativi, la cui presenza può essere giustificata solo come una miniera di voti per chi li ha graziosamente fatti assumere e i dirigenti non sono altro che la lunga mano della politica sull'ospedale, avessero fatto correttamente il loro lavoro, non saremmo a questo punto. Ai direttori poco importa, durano qualche anno, poi si riciclano in qualche altra sede, a fare altri danni.
E poi c'è l'insana abitudine al risorso alle consulenze esterne, costosissime. Ma se non abbiamo medici in grado di gestire certe patologie, perché non inviamo i malati in questione verso centri dove saprebbero curarli meglio?
Sarà ora di chiudere qualche reparto fantasma?
Sarà ora di acquistare e far funzionare come si deve le macchine per la diagnostica? E' mai possibile che un privato possa farci una ecografia o una RMN in 24 ore, mentre in ospedale bisogna aspettare mesi? Chi paga le convenzioni? C'è forse qualche interesse in ballo?
Insomma... di cacca ce n'è molta, ma è ora d'armestalla!!! |
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La prevista Conferenza dei Capigruppo da svolgersi in presenza del Direttore della Zona territoriale 4 dell’ASUR, Franco Pesaresi, è stata rinviata a data da destinarsi per indisponibilità dello stesso dirigente. Si tratta di una decisione gravissima che nega non solo al Consiglio Comunale, ma soprattutto all’opinione pubblica la possibilità di capire e di approfondire alla luce del sole la vera natura dei problemi in atto.
E’ ovvio che, di fronte ad una situazione talmente grave, non ci sono ferie che tengano e poco importa se siamo in agosto: le difficoltà vanno chiarite ed affrontate subito e non rinviate a fine mese, essendo in gioco il futuro dell’ospedale e dei servizi sanitari cittadini.
Da quanto ci è dato capire, l’attuale emergenza verrebbe dal passato. Purtroppo, però, sono all’orizzonte altre nubi legate ai tagli alla spesa pubblica del governo Berlusconi. E’ indispensabile sapere come questi ultimi si andranno a collegare con le difficoltà locali e, soprattutto, quali sono le previsioni della Sanità regionale riguardo a Senigallia.