Pubblicato giovedì, 12 agosto 2010 10:16 -  2640 -
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Mario Fiore: "Il Summer Jamboree una sfida vinta dall'Amministrazione" |
 Chiusa ormai l’undicesima edizione del Summer Jamboree sento il piacere e il dovere, prima come cittadino e poi come consigliere di fare delle brevi considerazioni su questo evento che in modo indissolubile caratterizza l’estate senigalliese.
Il festival della musica e della cultura degli anni '40 e '50 è stato un successo clamoroso e per una settimana ha convogliato nella nostra città circa 100 mila persone dimostrando come Senigallia sia ormai una città pronta ad accogliere, con la consueta passione e con ottima organizzazione, eventi di questo tipo che ospitano una moltitudine di persone.
 Il Summer Jamboree rappresenta l’orgoglio, ma anche la responsabilità, di una manifestazione, nata a Senigallia e cresciuta in modo esponenziale, che rimarrà nella nostra città anche negli anni a seguire dando lustro e promuovendo tutta l’economia cittadina.
Sento il dovere di ringraziare in modo sincero gli organizzatori della manifestazione nelle persone di Andrea Celidoni, Alessandro Piccinini e Angelo Di Liberto i quali con la competenza e l'entusiasmo di sempre hanno creato un evento particolarmente riconosciuto in tutta Italia e all'estero e che si incastona come una perla nell’estate senigalliese.
Ma è innegabile che questo successo è una sfida vinta dall'amministrazione che ha sempre supportato e sostenuto il Summer Jamboree e che non ha avuto paura di cambiare le date dell’evento, dimostrando lungimiranza e facoltà nel saper guardare lontano.
 La presenza sul palco di Renzo Arbore, la prima data europea di Chuck Berry e la prima assoluta italiana di Wanda Jackson dimostrano che Senigallia è entrata a tutti gli effetti nel giro dei grandi eventi ed è tenuta in considerazione da tanti artisti, sia italiani sia internazionali: parte di questo merito va sicuramente all'amministrazione comunale e al sindaco Maurizio Mangialardi che, con decisione e pragmatismo, stanno mettendo in pratica il programma con poche parole e molti fatti.
Quindi un plauso di nuovo agli organizzatori e all’amministrazione che mi consentono di affermare con forza e orgoglio Senigallia al centro del mondo.
da Mario Fiore
Vivi Senigallia
Presidente 1 commissione consiliare
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La presenza sul palco di Renzo Arbore, la prima data europea di Chuck Berry e la prima assoluta italiana di Wanda Jackson dimostrano che Senigallia è entrata a tutti gli effetti nel giro dei grandi eventi ed è tenuta in considerazione da tanti artisti, sia italiani sia internazionali: parte di questo merito va sicuramente all'amministrazione comunale e al sindaco Maurizio Mangialardi che, con decisione e pragmatismo, stanno mettendo in pratica il programma con poche parole e molti fatti.