Pubblicato giovedì, 16 settembre 2010 13:04 - 2960 -
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Paradisi: "Il Sindaco spieghi in Aula cosa è successo nella riunione carbonara" |
Il sindaco Mangialardi ha il dovere di venire subito a riferire in aula consiliare sui fatti denunciati dai sindaci di Ostra e Ostra Vetere. E’ un fatto di particolare gravità istituzionale che il direttore della Asur Pesaresi abbia partecipato, in via evidentemente del tutto riservata, ad una riunione di partito (in questo caso del partito che, di fatto, gestisce la sanità nelle Marche).
Che le mani della politica siano da tempo sfacciatamente inserite nella sanità è fatto notorio. I cittadini ricorderanno lo scandalo del concorso del primariato di chirurgia i cui atti sono stati secretati dall’ex direttore Bevilacqua e le pressioni, anche giornalistiche, dei politici di turno tutti intenti a curare equilibri che nulla avevano a che fare con la prioritaria salvaguardia della salute dei cittadini.
Ma ora siamo andati oltre. Siamo andati oltre il protocollo, oltre la correttezza istituzionale, oltre la parvenza di imparzialità (almeno la parvenza, lasciamola). Il dott. Pesaresi, al quale pure personalmente avevo aperto un credito di fiducia dopo il primo incontro in conferenza dei capigruppo, deve ora spiegare ai senigalliesi cosa ci faceva dentro la sede del Partito Democratico, a che titolo era lì e chi lo ha convocato. E ci dica perché si è lasciato convocare.
Personalmente non avrei avuto nulla da obiettare se Pesaresi fosse stato ufficialmente e pubblicamente invitato da un partito politico (qualsiasi partito!) in un incontro aperto e franco per chiarire aspetti di politica sanitaria. Ma questa modalità carbonara di partecipare ad una riunione di partito (del partito che di fatto detta legge tra le corsie degli ospedali) è un fatto realmente senza precedenti (almeno conosciuti).
Se Mangialardi ha ora il dovere di riferire in Consiglio, il dott. Pesaresi deve chiarire la sua posizione. Ai cittadini, a cui preme la salute e la corretta amministrazione dei propri soldi, resterà comunque la sensazione di un quadro di uno squallore e di una decadenza impressionanti.
da Roberto Paradisi
Coordinamento Civico
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Un paziente preoccupato Scritto da Visitatore anonimo il 2010-10-08 18:41:19 Lo squallore è impressionante Il depotenziamento dell'ospedale della nostra città è evidente ma molti fanno finta di non vedere Chiediamo a Pesaresi o ai suoi referenti politici che ce l'hanno messo come mai i reparti di MEDICINA, RADIOLOGIA, OTORINOLARINGOIATRIA, il PRONTO SOCCORSO ecc sono SENZA PRIMARI DA PIU' DI UN ANNO (quasi due!) ??? Sostituiti da FACENTI FUNZIONI oramai contro qualsiasi normativa nazionale che prevede un massimo di due ncarichi di sei mesi ciascuno e poi l'obbligo per l'amministrazione di un concorso! Forse perchè l' "amministrazione" ci guadagna? Stipendi inferiori e non solo... Così facendo la Direzione Sanitaria spadroneggia tenendo i vari facenti funzioni "al cappio" pena la non riconferma. Ma c'è dell'altro che è ancora più SCANDALOSO. il facente funzioni nominato non è necessariamente il medico con maggiori titoli, il più aggiornato, il più preparato! Tutt'altro!!! Spesso la nomina viene conferita al più intrallazzato politicamente o magari semplicemente al più anziano in reparto, quello che c'è da più tempo... Ma i medici del nostro ospedale sono all'altezza? CHIEDIAMO a Pesaresi UNA VERIFICA DEGLI ECM dei medici, o almeno dei FACENTI FUNZIONI. Penso che ne scopriremmo delle belle!!! Qualcuno di questi non si aggiorna da anni! Congressi nazionali, o internazionali non sanno neanche cosa sono! Alcuni dopo essersi laureati, circa 30-40 anni fa, sono arrivati in questo ospedale, si sono specializzati frequentando la scuola di specializzazione "per corrispondenza". NESSUNA ESPERIENZA PRECEDENTE, in altri ospedali. Niente aggiornamento professionale! Ma VOI CI MANDERESTE VOSTRO FIGLIO O ANCHE LA VOSTRA BISNONNA in fin di vita in un reparto diretto da uno di questi "PseudoPrimari" ? | Paziente preoccupato Scritto da Visitatore anonimo il 2010-10-08 18:42:30 Ospedale in carenza di organico ! Tutti i reparti sono in crisi. Alcuni in situazioni incredibili Un esempio: l''UTIC (unità di terapia intensiva cardiologica). Vi ci sono ricoverati pazienti molto gravi. L'aggravamento si può verificare in qualsiasi momento della giornata, di notte o di giorno, e richiede l'intervento immediato di un medico cardiologo. Intervento nel giro di pochi secondi/minuti. Per questo la legge nazionale prevede un cardiologo presente in UTIC 24 ore su 24. Nel nostro ospedale il medico dell'UTIC, non essendoci personale a sufficienza, è spesso costretto ad eseguire anche le consulenze per gli altri reparti ed il pronto soccorso. Ciò significa che spesso mentre un paziente si aggrava all'improvviso (e questo, in UTIC, succede continuamente) il medico è in giro per l'ospedale per consulenze. Immaginate: il paziente si "scompensa". L'infermiera di turno se ne accorge ma non può intervenire. Quindi deve chiamare il cardiologo al cellulare. Questi è in giro per consulenze. Ammesso che senta il telefono (e spesso non succede alla prima telefonata) gli viene comunicata l'emergenza. Quindi deve raggiungere l'UTIC. Magari prendere l'ascensore, arrivare in UTIC, farsi spiegare dall'infermiera ciò che è successo mentre non c'era e quindi, se il paziente è ancora vivo (perchè spesso si tratta di questo,) intervenire ... IMMAGINATE QUANTO TEMPO PASSA !!! E la Direzione Sanitaria cosa fa? Risparmia, non assumendo medici. Il fine ultimo? Spartirsi gli incentivi che a fine anno riceveranno per aver risparmiato!!! Risparmiato sulla pelle di noi poveri pazienti | |
Ultimo aggiornamento ( giovedì, 16 settembre 2010 13:18 )
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