Pubblicato venerdì, 24 settembre 2010 15:35 - 2707 -
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Non tutti i banditi sono neri |
"Nel tardo pomeriggio di venerdì 17 settembre stavo per attraversare l'ex-ponte girevole sul fiume Misa, quando scendendo dalla bici mi è caduto il portafoglio (senza che me rendessi conto) contenente: patente, carte di credito, assegni e una discreta quantità di denaro".
"La ricerca spasmodica del perduto, rivisitando i luoghi in cui avevo speranza di ritrovarlo è durata 2 ore senza risultato; ero rientrato demoralizzato a casa da circa 30 minuti per bloccare le carte di credito, quando suona il citofono e chiedono se Luciano Mancinelli è in casa, mi si è riaperto il cuore alla speranza!
Scendo e trovo 4 giovani, che dopo un rapido e attento accertamento d'identità mi restituiscono, integro in tutto, il portafoglio. Questi onesti ragazzi sono lavoratori originari del BANGLADESH e con codesta nota li voglio segnalare e ancora ringraziare. Preciso che ho dovuto insistere parecchio, affinché accettassero il 10% (legale) del denaro restituito.
Si chiamano: Hossain Ashrap, Potik Kazi, Amin Sarkar Ruhul, El Hamad Rand".
Luciano Mancinelli
Troviamo giusto segnalare questo episodio perchè conferma la validità dei principi che, dal 1990, ispirano la nostra associazione e per il cui raggiungimento prestiamo la nostra opera di volontariato:
- dimostrare che convivenza e integrazione sono possibili se TUTTI rispettiamo le regole del vivere civile.
A questo tendeva il convegno: "IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE" che si è tenuto il 20 novembre 2009, in collaborazione con l'Associazione A.C.A.D.S (Associazione Culturale Arancia Donna Subsahariana).
Dall'Associazione Stranieri/multietnica di Senigallia
la segretaria Ermelinda Criscuolo
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soffermiamoci anche (e soprattutto ) sul Scritto da Visitatore anonimo il 2010-09-26 15:03:34 Con gioia ho letto questo comunicato: non se ne può più di leggere negatività sugli immigrati...e questa testimonianza rende loro omaggio. E diffonde tra gli autoctoni meno paura verso la diversità. | |