Pubblicato lunedì, 03 gennaio 2011 18:23 -  8709 -
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Maurizio Tonini Bossi ricorda Fabiola Seta |
 Dolore e rimpianto per la perdita di una cara amica, Fabiola Seta. Tanto toccanti e confortanti le parole pronunciate dalla signora Grassi dal pulpito di una chiesa gremita; parole rivolte ad una donna splendida che ci ha allietato con la sua amicizia, con la sua grazia ed il suo sorriso, con la sua presenza, in tante circostanze felici, felici anche grazie a lei.
Poi, dopo la cerimonia funebre, un lungo applauso, quasi lei dovesse ancora una volta salire sul palco, per ridarci il sorriso, per fermare le nostre lacrime.
Di tutt’altro umano segno, và detto, l’inqualificabile scandalistico articolo apparso sulla stampa locale che mette in pubblico, per una manciata di giornali in più venduti, un'improbabile confidenza di una persona logorata dal dolore e dalla malattia, cinicamente, senza alcun rispetto, come senza rispetto, neanche per la morte, sono coloro i quali, definiti “carissimi amici”, hanno ingannato Fabiola che li ha ritenuti tali.
Da costoro, non ho dubbi, Fabiola si sarà certo dissociata, ma senza condannarli, perché è noto a tutti il suo animo buono.
Addio Fabiola.
da Maurizio Tonini Bossi
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