Pubblicato lunedì, 16 gennaio 2006 12:09 - 3671 -
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La Parsons Dance Company incanta Senigallia con la sua magia |
Non ho visto spesso il pubblico del Teatro La Fenice di Senigallia così entusiasta come ieri pomeriggio allo spettacolo della Parsons Dance Company. La compagnia, una tra le migliori nel panorama internazionale, ha incantato per la fisicità e la grazia dei suoi ballerini e la magia delle coreografie.
Dopo un omaggio a Mozart, la genialità di un fascio di luci che illumina cinque paia di mani su un palcoscenico buio. Come "un'esplosione di fuochi artificiali", le mani si muovono allegramente formando un'infinità di immagini al ritmo della musica di Kenji Bunch. Due le nuove coreografia presentate in prima assoluta per l'Italia: DMB, una danza dal ritmo serrato sulle musiche della Dave Matthew Band; e Shining Star, un pò Febbre del sabato sera un pò Thank God it's Friday. Sulle musiche degli Earth, Wind & Fire, si ricreano le atmosfere di una sala da ballo anni '70. Immancabile Caught, uno dei pezzi più famosi dell'intero repertorio della compagnia. Coreografie per un solo danzatore, che grazie alle luci stroboscopiche, sulle note di Robert Fripp, chitarrista e fondatore dei King Crimson, sembra continuamente sospeso in aria. L'effetto è più che spettacolare, e scatena l'entusiasmo di un pubblico, quello senigalliese, che raramente si lascia andare. Il finale è un tripudio di danzatori e pubblico che accompagna la musica battendo le mani. Il prossimo appuntamento con la stagione teatrale de La fenice di Senigallia in collaborazione tra Comune e Amat, sarà per domenica 22 gennaio alle ore 17.00 con L'ereditiera di Arturo Cirillo.
di Maria Pettinari
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Ultimo aggiornamento ( lunedì, 16 gennaio 2006 12:11 )
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