Non avevo dubbi che il quorum fosse raggiunto, tanto più nella nostra città con mesi di campagna elettorale a senso unico e con l’impegno in primis dell’Amministrazione Comunale, se non si fosse raggiunto il quorum nella nostra città sarebbe stato veramente grave per l’Amministrazione stessa. E’ stata una campagna elettorale forte e priva di contraddittorio.
Uno dei pochi esponenti all’interno del mio partito che si è esposto è stato Roberto Formigoni il quale con serietà consapevolezza e senso di responsabilità ha spiegato che in una elezione referendaria non è fondamentale l’andare a votare e che il non andare a votare in una circostanza come questa non è essenza del senso civico, differente invece per le competizioni elettorali amministrative e legislative.
Comunque sia mi sento di dire che non ha vinto nessuno, ma purtroppo è arretrata l’Italia, eccezion fatta per l’acqua pubblica la quale lo è sempre stata e lo sarà sempre, e la vittoria del si non ferma in alcun modo l’entrata dei privati nella gestione idrica (anche perche ce lo chiede l’Europa), a differenza di oggi che è gestita da società pubbliche le quali sistemano all’interno dei CDA esponenti politici distribuendo contentini da migliaia di euro al mese.
Forse il vero senso di questi referendum non l’hanno compreso neanche i sostenitori dello stesso, presi da quel chiodo fisso di nome Silvio Berlusconi.
da Enrico RIMINI
Consigliere Comunale PDL Senigallia
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1 a 1 e palla al centro Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-14 01:12:27 Rimini, in virtù di quale norma, principio o prassi "in un'elezione referendaria non è fondamentale l’andare a votare, [a differenza che] "per le competizioni elettorali amministrative e legislative"? Per caso "lo dice la Costituzione", come ha sostenuto Formigoni in Tv? Andrea Scaloni http://scaloni.it/popinga | Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-14 01:08:40 Rimini eri (...omissis...) al tempo della scuola.. vedo che continui sempre sulla tua strada. | ? Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-13 20:47:08 è il solo commento da farti | per favore! Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-13 23:46:13 Stai continuando a dare patenti da imbecilli a 27 milioni di italiani. Lo so che il tuo capo lo aveva già fatto prima di te ma non è un buon motivo per continuare. | Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-14 06:23:33 Comunque ha ragione. Nei referendum si deve giustamente raggiungere il quorum. Ricordarsi che sono referendum ABROGATIVI. Quindi se io sono per lasciare e cose come stanno non ha senso che vada a votare!!! Avrei da proporre due referendum: 1- tutti i politici non possono prendere più di 3000 euro al mese 2- si possoo drasticamente ridurre a metà (per quello che fanno sarebbero anche troppi!!!!) I referendum sono sempre una sconfitta della classe politica. Considerato che i nostri politici vengono pagati centinaia di migliaia di euro sarebbe ora che LAVORASSERO! | Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-14 08:18:19 E' evidente che per questo signore la democrazia messa in pratica NON significa nulla. VERGOGNA! | Andrea Scaloni Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-14 09:33:41 No, io vorrei solo che Rimini spiegasse dove sta scritto che ai referendum "è legittimo" astenersi, mentre alle elezioni "bisogna votare" perfino con leggi elettorali come il Porcellum. Quanto al "chiodo fisso di nome Berlusconi", ricordo a Rimini che, semmai, il chiodo fisso (di farsi i (...omissis...) suoi) ce l'ha chi in 20 s'è fatto una carrettata di leggi su misura. Oppure, Rimini, vogliamo mettere sullo stesso piano chi si fa le leggi su misura e chi ribadisce che la legge è uguale per tutti? | Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-14 16:13:09 Lo stupido sono io che ci perdo anche tempo a leggere cosa scrive questo Rimini... | commento Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-14 16:29:40 delle volte é difficile digerire.....gli italiani hanno fatto il loro dovere...voto e mare! | I SI' dei referendum? L'Italia "s'è Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-14 20:20:36 Il fatto è che questi del PdL abitano in un altro paese, con un'altra storia, altre leggi, quindi le nostre non le capiscono tanto bene. Senta Rimini, deve essersi perso qualche lezione di educazione civica, come Formigoni, ma io ricordo molto bene, dalla scuola media, che A VOTARE CI DEVI ANDARE!, CHE IL VOTO è UN DIRITTO/DOVERE, CHE IL REFERENDUM SIA ABROGATIVO CHE PROPOSITIVO è UN'ALTISSIMA FORMA DI DEMOCRAZIA DIRETTA. Volete cortesemente impararlo anche voi? Se no parliamo un'altra lingua. Ma poi, vogliamo parlare della strana campagna elettorale di Formigoni e compagni in Lombardia? Delle firme raccolte per sostenere candidate (sottolineo, candidate) improponibili, la cui verifica ha evidenziato, diciamo, anomalie? La decenza è fuorimoda. In ogni caso fatevi un esame di coscienza, perchè con questi numeri vuol dire che hanno votato sì in tanti anche nel PdL. Dopo che Pisapia ha vinto a Milano, De MAgistris a Napoli e questi referendum sono più fiera di essere italiana. | Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-15 23:11:43 Non sono certo un costituzionalista, ma è la Costituzione stessa a prevedere che la maggioranza possa decidere di non votare: "La proposta soggetta a referendum è approvata SE ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto". Un meccanismo inserito per limitare che i referendum fossero vinti da minoranze piccole ma organizzate, spingendo i referendari a riuscire a mobilitare almeno la metà degli elettori. Chi non è interessato al questito referendario può legittimamente restare a casa. Caso diverso mi sembrano le elezioni: il cittadino è opportuno che partecipi per contribuire alla scelta dei suoi rappresentanti. Ma anche in questo caso ovviamente, se non ci si riconosce in nessun candidato, l'astensione è più che legittima. Armando | Non si fa così un referendum Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-17 08:04:15 Per non ripetermi, andate a leggere, se volete, il mio intervento sull'articolo scritto dal Sindaco Mangialardi sempre su questo giornale. Non è tutto sbagliato, secondo me,quello che ha scritto Rimini. Sono contento poi, riferito all'ultimo commento, delle novità a Milano e Napoli perchè così vediamo se riescono, specie De Magistris, a fare quello che non ha potuto la precedente Amministrazione. Caso Napoli, per esempio, lui parla di avviare la differenziata giustamente ma ne parlava anche la precedente la quale però ha detto che non è possibile in quanto costosa per la città, al momento. Se lui riesce a farla e portarla avanti ne prendo atto che anche nella sinistra ci sono politici che sanno fare i conti (lasciamo stare onesti perchè quello dovrebbe essere fondamentale per tutti ma purtroppo non è indice anche di bravo Amministratore). | |