Pubblicato lunedì, 27 giugno 2011 10:36 -  3112 -
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"Giardini Catalani: Mangialardi avrebbe dovuto ringraziare senigalliesi e Governo" |
Alessando Cicconi Massi (PdL): "Bene l'intervento, male nascondere la realtà dei fatti"
 Siamo ben lieti che Senigallia possa di nuovo utilizzare uno spazio importante per la vita della città, come i giardini Catalani.
Ci siamo sempre battuti perché l’amministrazione comunale intervenisse e realizzasse questo importante intervento di ristrutturazione, perché uno spazio verde, biglietto da visita del centro storico della città fosse riconsegnato nuovamente ai cittadini.
Dal 1998, quando con l’amministrazione del sindaco Marcantoni fu presentato il primo progetto di sistemazione, così per tutti i 10 anni di giunta Angeloni, e per finire in quest’ultimo stralcio di mandato amministrativo, il centro destra ha sempre spinto affinché tale opera pubblica prendesse forma: basta rileggere le numerose interrogazioni presentate e gli emendamenti proposti e sempre bocciati dalle maggioranze di centro sinistra, dove si chiedevano fondi del bilancio comunale per sistemare i giardini.
Oggi finalmente la città potrà godere di questo spazio, anche se per troppi anni i giardini Catalani, lasciati com’erano al totale degrado ed incuria, hanno rappresentato una vera e propria ferita aperta in pieno centro storico, che le amministrazioni di centro sinistra susseguitesi hanno tollerato e alimentato.
Bene ha fatto il Sindaco a premere l’acceleratore per la sistemazione di questo spazio, che senza entrare nel merito sulla qualità della realizzazione, è comunque oggi uno spazio verde fruibile.
Male, per contro, ha fatto il Sindaco a nascondere la realtà dei fatti: domenica 26 giugno, durante l’inaugurazione dei nuovi giardini, sono stati citati ed esaltati per le loro azioni, l’assessore ai lavori pubblici Memè, i progettisti comunali, la ditta esecutrice dei lavori, ma soprattutto la nostra Senatrice Silvana Amati che attraverso la sua opera in sede parlamentare, avrebbe permesso di recuperare un finanziamento statale di 400.000 euro.
Ottimo lavoro ed onore al merito, ma crediamo che in primo luogo il Sindaco avrebbe fatto meglio a ringraziare per primi i cittadini, cosa che non è stata fatta così come il Governo nazionale.
Ringraziarli in primo luogo per la pazienza avuta in tutti questi anni, in cui questo spazio pubblico è stato di fatto sottratto alla città e per il fatto che l’azione dell’amministrazione comunale è stata lenta e distratta da molte altre cose.
In secondo luogo ringraziarli, perché le somme per realizzare tali interventi sono state versate dai cittadini stessi, i quali mediante l’imposizione fiscale statale, hanno pagato fino all’ultimo filo d’erba recentemente nato sotto i pini dei giardini Catalani.
Un importante intervento di miglioramento della città, che è stato compiuto grazie ad un finanziamento proveniente dalle casse dello Stato, gestite dal governo nazionale.
Una somma che non ci sarebbe certo stata senza l’interessamento delle nostre Senatrici.
Non si può, però, omettere, così come ha invece fatto il Sindaco, che senza il sostegno del Governo Nazionale e della maggioranza di centro destra queste somme non ci sarebbero state.
da Alessandro Cicconi Massi
Vice Presidente del Consiglio Comunale
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Scritto da Visitatore anonimo il 2011-06-27 11:59:27
Siamo al tiro della fune da festa patronale.
Chi incensa la "sua " Amministrazione, chi beatifica il "suo" governo.
Ma siamo al caso della coperta corta.
L'inaugurazione dei Giardini Catalani ha assunto l'aspetto della festa campestre.
Dopo la "magnata" (pardon, l'aperitivo) , restano a terra le carte unte. |
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Ultimo aggiornamento ( lunedì, 27 giugno 2011 10:37 )
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Siamo ben lieti che Senigallia possa di nuovo utilizzare uno spazio importante per la vita della città, come i giardini Catalani.