Pubblicato venerdì, 20 gennaio 2012 17:17 - 4471 -
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Sospesa la tassa sulla fortuna |
La “tassa sulla fortuna”, il nuovo balzello entrato in vigore lo scorso primo gennaio, è già stata sospesa, almeno per quanto riguarda le videoslot, dal Tar del Lazio.
La tassa è praticamente un prelievo del 6% sulla parte eccedente di una vincita sopra i 500 euro, e si applica su vari giochi, come Superenalotto, Win for life, Superstar, Si Vince Tutto e fino a pochi giorni fa anche alle video slot. Non colpite dalla tassa le poker room italiane o straniere, i casino online, il Bingo, le scommesse sportive e la Lotteria Italia.
La sospensione è stata decretata dal presidente della II sezione del Tar, Luigi Tosti, che quindi ha accolto i ricorsi di 10 concessionarie AAMS per le video slot.
Gmatica, Snai, Sisal Slot, Hgb Connex, Lottomatica, Cirsa Italia, Cogetech, Gamenet, Codere, Bplus Giocolegale si sono rivolte ai giudici del Tar sostenendo che le modalità di applicazione della tassa alle video slot rendono il calcolo delle vincite impossibile.
Fra pochi giorni, per l’esattezza il 25 gennaio, il ricorso sarà discusso al Tar in composizione collegiale e scopriremo il destino della tassa.
Chissà se non potendo applicare più la tassa sulle video slot, il governo penserà di colpire il gioco più popolare al momento: il poker gratis, a pagamento e online (e di conseguenza i casino online).
di Domenico Cianci |
Ultimo aggiornamento ( mercoledì, 11 settembre 2013 16:52 )
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