Pubblicato domenica, 16 dicembre 2012 12:42 -  5177 -
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Il circolo La Fenice di Senigallia ricorda Peppino Mandolini |
 A seguita di una lunga e debilitante malattia, ci ha lasciato Peppino Mandolini.
Parrucchiere e figlio di parrucchieri - il padre Mondo era notissimo in città – da qualche anno in pensione, si era dedicato con passione e competenza al teatro e precisamente al trucco teatrale.
Chiamato dalla Associazione Culturale La Fenice per il Gruppo teatrale aveva lavorato nelle varie repliche di "Milia, Milia cò hai fatt?" al "Cumplott' d' famiglia a Scap'zan" e ai due capolavori Pirandelliani "L'uomo, la Bestia e la Virtù" e "Pensaci Giacomino!".
Ha continuato a collaborare con varie compagnie dialettali anche con i suoi consigli dati sempre con il sorriso sulle labbra.
Nei manifesti teatrali il suo nome compariva come "Pepino" con una p sola "p'r nun cunfond'l sa i troppi Pepp ch' gir'n in cità".
L'Associazione Culturale La Fenice lo ricorda come uno dei suoi migliori collaboratori, disinteressato, competente e appassionato.
di Associazione Culturale La Fenice
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