Pubblicato domenica, 21 dicembre 2014 14:03 - 4415 -
Condividi
|
Caro Babbo Natale....la letterina di un alluvionato di Senigallia |
Caro Babbo Natale, qualche mattina fa alle 4 sono stato svegliato dal solito messaggino della protezione civile che mi allertava sulle condizioni del fiume in piena.
Visto che in questi giorni ti hanno inviato le letterine i miei due figli, e debbo dire che non deludi mai le aspettative dei miei piccoli, mi sono deciso a scriverti anche se è passato tanto tempo dall’ultima volta…..
Ti chiedo scusa se nel frattempo ho scritto tante (troppe) letterine a Comune, Provincia, Regione, Prefettura, Ministero degli interni, giornali cartacei e on line, telegiornali locali e nazionali, e me ne vergogno un pochino ho scritto anche al Gabibbo (pensa come sono messo!!!).
I miei desideri sono sempre gli stessi:
• Avere un fiume più sicuro (ma veramente e non sulla carta o peggio affidato ad una bandiera).
• Essere allertato (solo quando è realmente necessario) con un sistema di allertamento funzionale e all’avanguardia degno di un paese civile come il nostro.
Non penso di chiedere troppo ma almeno sono certo che con la tua risposta non mi deluderai……
Ti prometto che farò il buono e mi comporterò bene.
Grazie
Stefano Mencarelli
Dimenticavo!! Se la notte di Natale non mi dovessi trovare in casa, lascia i miei regali al punto di accoglienza per gli sfollati a Cannella, ex scuola elementare, in caso di piena mi trovi SEMPRE lì………….
|
Alberto Diambra Scritto da Visitatore anonimo il 2014-12-23 15:05:40 Caro Stefano tu ti svegli con un messaggino noi con acqua e fango in casa.Pure noi già residenti della ZONA PEEP MISA di SENIGALLIA abbiamo scritto a tutte le Istituzioni e non si è risolto NULLA.Chissa se la Senatrice Amati potrà risolvere qualcosa con il Sindaco Mangialardi che ora alle nostre ISTANZE E DENUNCE non vuol rispondere ne tantomeno prendere i dovuti provvedimenti ma solo si limita a protocollare.BELLA TRASPARENZA!!!!!!Lo strano è che pure il PREFETTO.PRESIDENTE DELLA REGIONE,E PROVINCIA a cui è demandato il controllo art.5 della Costituzione non si fanno SENTIRE. | |