Sulla vicenda della Rotonda a Mare ne stiamo vedendo proprio delle belle, quasi da ridere, se non fosse che un bene comune e di particolare importanza per la città rischia di trasformarsi in uno scatolone vuoto e privo di reali attrattive per i turisti e per gli stessi senigalliesi.
La riunione della commissione consiliare (vedi Per la Rotonda di Senigallia si pensa ad un punto di degustazione) che si è tenuta nei giorni scorsi è stata l’ennesima dimostrazione di come il problema gestione e futuro della Rotonda a mare stia prendendo sempre di più la piega della farsa tragicomica. Uno stupendo e caratteristico edificio, invidiato da tutte le località balneari per la particolarità, ma soprattutto per l’enorme potenzialità di attrattiva turistica ad oggi, pur essendo stato definitivamente rimesso nuovo, non vede ancora con chiarezza che cosa potrà essere per il prossimo futuro.

Da quanto ci è stato riferito nella riunione della commissione consiliare, i vincoli dettati dal finanziamento della Unione Europea impedirebbero qualsiasi forma di gestione di natura commerciale della struttura.
Addirittura nemmeno un bar per la somministrazione delle bevande e dei gelati nell’estate potrà essere presente nella struttura, che storicamente ha sempre assolto la funzione di punto centrale della riviera senigalliese per l’intrattenimento di persone di tutte le età.
Si vuole oggi con questa imposizione, ma anche a causa della non effettiva capacità dell’amministrazione di destreggiarsi regole comunitarie ed interpretazioni regionali, distorcere completamente la naturale destinazione della Rotonda.
L’assessore Papa (non si capisce ancora come mai sia l’assessore alla cultura che si occupi del più importante edificio turistico della città…stranezze della sinistra locale) ha nella sua breve e scarna relazione, di cui veramente poco si poteva condividere se non altro per l’innumerevole quantità di omissis riservati ai consiglieri comunali, ha anche detto una cosa giusta.
“La Rotonda - parole sconsolate dell’assessore Papa - non può essere considerata un teatro, un cinema, un salone per concerti, una sala per mostre ed esposizioni ecc. ecc.”
E brava l’assessore Papa! Questo a dire il vero tutti noi senigalliesi lo abbiamo sempre saputo, anche perché fino a prova contraria ed a memoria dei non più ragazzini, la Rotonda a mare è sempre stato un locale di intrattenimento, che nella notte diveniva un bel locale da ballo. Nulla di trascendentale, senza tanti giri di parole, senza bisogno di scomodare la letteratura, o gli eventi culturali.
Oggi non potrà essere più così… e questo anche a causa di scelte avventate nel passato e di scarsa capacità di destreggiarsi e di mediare oggigiorno.
A ciò si deve aggiungere il solito atteggiamento reticente dell’assessore che addirittura incurante delle richieste dei consiglieri circa date ed eventi che vedranno coinvolta la Rotonda si è trincerata dietro un “no comment”.
Vorremmo ricordare all’assessore che noi consiglieri non siamo giornalisti a cui opporre il silenzio stampa, bensì organi istituzionali, amministratori al pari della sig.ra Papa e che sarebbe molto meglio per le prossime sedute di commissione che l’assessore dando una rapida letta a statuto e regolamento risponda celermente e con esaustività alle nostre legittime e dovute domande.


di Alessandro Cicconi Massi
Consigliere Forza Italia

Commenti

parliamone Scritto da Visitatore il 2006-05-16 13:15:23 vogliamo parlare poi dei buchi lasciati dai tamarigi morti sul lungomare e mai ripiantati... oramai sono anni che quelle buche sono li..e si parla di centiaia di vuoti.    Solo a marzocca sono stati ripiantati (per altro piante dal fusto troppo piccolo per la folta chioma e sicuramente in inverno si romperanno ancora)    il nostro lungomare .... FA SCHIFO !!!

Scritto da Visitatore il 2006-05-16 16:34:06

Cialtroni Scritto da Visitatore il 2006-05-16 19:16:08 Come si può definire chi pianifica investimenti pubblici solo ed esclusivamente elettorale? Si realizzano opere per prendere voti, non con un progetto che integri costruzione ed utilizzo successivo:  Troppi esempi,basta citare il teatro, 24 miliardi di vecchie lire, sperperati per costruire uno squallido "CINEMA" in un periodo in cui si iniziava a costruire i multisala ed i cinema di quella concezione cominciavano a chiudere. La Fenice é un CINEMA obsoleto!!!!  E soprattutto come definire chi continua a dare il voto a questi politici?

ridicola Scritto da Visitatore il 2006-05-22 10:14:05 ..come la mentalita' da 4 soldi che aleggia nella giunta comunale di senigallia..  ogni hanno perdete turismo..ma nn vorro' mancare il giorno in cui vedro' le strade deserte..il 15 di agosto..  finirete a fare la fame..nella rotonda stessa..

Scritto da Visitatore il 2006-08-18 14:47:54 nn c'è una sega di cinema in sta città?!?!?!?!?!?

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