Il Consigliere dei Verdi Marcello Mariani ha presentato un'interrogazione mirata ad ottenere chiarimenti e provvedimenti riguardo le frequenti tracimazioni del Fosso del Trocco in località Cesano di Senigallia. A norma di Regolamento l'interrogazione, dovrà essere trattata prioritariamente e ricevere risposta dall'Assessore Mangialardi nel prossimo Consiglio Comunale programmato per il 13 settembre.
Interrogazione scritta a risposta orale – Art. 10, commi 1, 2 e 4 Regolamento d.C.C. n. 14 del 02/02/2005 – rivolta all’Assessore alle Infrastrutture, da svolgersi in aula (Art. 10, comma 9 Regolamento).
Premesso, • Che lo scrivente, in data 18 ottobre 2005, aveva presentato al Consiglio Comunale - poi approvata - una Mozione d’indirizzo relativa alle continue tracimazioni del Fosso del Trocco in località Cesano, che nulla hanno a che vedere con l’eccezionalità dei fenomeni meteorici ma vengono a verificarsi ad ogni piè sospinto per l’inadeguatezza delle opere infrastrutturali, provocando danni anche ingenti alle proprietà e ai cittadini poi privi di risarcimento alcuno, nonché causando disagio alla circolazione stradale e pericolo per la pubblica incolumità; • Che le piogge agostane, per la seconda volta in dieci mesi, hanno provocato l’ennesima tracimazione delle acque del Fosso del Trocco, con inondazione della Statale Adriatica in località Cesano e l’allagamento di abitazioni e pertinenze delle stesse; • Che la costruzione delle terze corsie autostradali e dell’ulteriore viabilità di raccordo posta a valle, così come l’impermeabilizzazione di cospicue porzioni di suolo attraverso l’edificazione del nuovo quartiere a monte della Statale Adriatica nell’abitato di Cesano, aumenterà detto fenomeno in misura proporzionale al sedime dei nuovi interventi; • Che la parziale realizzazione del marciapiede lato mare e delle nuove canalizzazioni fognarie, a servizio della Statale Adriatica nella frazione Cesano, non sembrano aver minimamente mitigato l’annoso fenomeno; • Che i cittadini di Cesano, anche attraverso petizioni, hanno denunciato l’insostenibilità di una situazione che si trascina da molti decenni e che vede gli stessi soggetti costretti a soggiacere a danni mobiliari e immobiliari anche ingenti, a fronte di un’antica ignavia dell’Amministrazione Comunale che non ha mai provveduto neanche alla peritazione dei continui danni subiti dai privati; • Che il rigetto di responsabilità infrastrutturali da parte di RFI è tanto goffo quanto tecnicamente confutabile, ragione per la quale vanno perseguite ben altre e più decise strade delle semplici richieste di adeguamento fin qui avanzate; • Che dietro emendamento presentato dallo scrivente, il piano triennale delle opere pubbliche ha previsto l’inserimento dell’adeguamento infrastrutturale dell’ultima sezione del Fosso del Trocco, indispensabile dall’intersezione a monte della Statale Adriatica fino allo sbocco a mare,
si chiede di sapere, 1. Se si è dato avvio alla progettazione definitiva ed esecutiva delle opere di che trattasi, 2. A chi è stata affidata detta progettazione e chi è il Responsabile del procedimento amministrativo; 3. Quali sono gli oneri economici computati per l’opera in argomento; 4. Quali sono i tempi previsti per l’avvio e per la realizzazione di detta infrastruttura; 5. Quali sono le azioni che si intendono intraprendere avverso l’indisponibilità di RFI a procedere all’adeguamento della sezione idraulica di attraversamento della linea ferroviaria; 6. Se si è proceduto alla quantificazione dei danni subiti dai privati negli ultimi dodici mesi, se se sono coperti da polizza assicurativa o se si intende rifonderli e in quale misura.
Marcello Mariani Consigliere comunale
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