Si susseguono infatti gli interventi sugli organi di informazione di esponenti politici cittadini, non solo di centro destra, tutti indirizzati contro quello che valutano come il problema dei problemi di Senigallia: l’esistenza di un Centro Sociale Autogestito. Lo spazio occupato da tali interventi è enorme e testimonia l’attenzione verso questa realtà, superiore a quella prestata nei confronti di qualsiasi altra vicenda cittadina. Non dedicandosi ad altri temi, almeno con pari diffusione e coinvolgimento, sembra che per costoro Senigallia sarebbe un paradiso terrestre se non fosse deturpata dalla presenza del Centro Sociale.
Dietro il Mezza Canaja si celerebbero chissà quali privilegi. Infatti, questi giovani hanno avuto prima il privilegio di vedersi assegnato uno stabile in attesa di demolizione, in completo abbandono, e poi l’altro privilegio di ripulirlo a proprie spese dalle condizioni di latrina, e non in senso metaforico, in cui era ridotto e restituirlo ad usi civili quale luogo per conferenze, concerti, proiezioni. Ma proprio in queste attività si nasconderebbe, addirittura, l’illegalità di riprodurre CD e DVD non rispettando i diritti di copyright e provocando chissà quali crisi di grandi case distributrici internazionali o la miseria di cantanti e attori. Del resto nessuno, e sottolineo nessuno, scarica canzoni dalla rete, registra film dalla Tv, copia oggi CD come un tempo si copiavano gli LP sulle audiocassette. E’ vero, poi, che ogni tanto ne combinano una. L’ultima è l’aver impedito con una improvvisata contro-manifestazione (cui hanno partecipato tanti cittadini ed esponenti politici di maggioranza) una manifestazione di una certa “Forza Nuova”, benemerito sodalizio che si rifà ad Mussolini ed Hitler, che in questi tempi di grandi cambiamenti globali vorrebbe che i problemi si risolvessero con le stesse ricette che hanno prodotto la Seconda Guerra Mondiale e Auschwitz. E’ disdicevole forse richiamarsi alla Costituzione per ricordarne il contenuto (“E’ vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”) agli attuali nipotini di quelli difesero la dittatura con la guerra? E non era opportuno ricordare quanto costoro siano subdoli e falsi (al pari dei loro nonni politici) nel momento in cui intendono mettere i senigalliesi contro gli immigrati sulla base di inesistenti vantaggi di questi ultimi nell’assegnazione delle case popolari? A Senigallia, tabelle alla mano, le famiglie di immigrati che hanno avuto un alloggio o sono in graduatoria (grazie al fatto che, lavorando, partecipano alla creazione della ricchezza nazionale e pagano le tasse) non superano le dita di una mano. E allora si smetta di agitare spettri laddove non sono e se, talvolta, le maniere usate dai giovani del Centro Sociale sono eccessivamente plateali o rozze, che vengano pure criticati (come ho fatto quando, secondo me, era necessario) senza alzare inutili polveroni e senza sperare di mettere in difficoltà la maggioranza attaccando quello che viene ritenuto un anello debole della coalizione che governa la città. A proposito, infine, del consigliere Roberto Paradisi (che – unico - non votò in Consiglio Comunale un ordine del giorno sulla memoria dell’Olocausto, pur essendo presente), gli rivolgo i miei complimenti per come ha saputo gestire gli interventi sulla stampa basandosi sul nulla di una frase spavalda e sciocca, perché a Senigallia nessuno è minacciato da nessuno.
Roberto Mancini
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Scritto da Visitatore il 2006-09-11 11:26:40 evidentemente i cittadini di Senigallia non la pensano come Lei ed è questo quello che conta, Lei e i suoi colleghi siete stati eletti dai cittadini di questa città e siete tenuti a rispettare ed espletare il loro volere, il quale come lei stesso dice e come risulta dal sondaggio che si è concluso alcuni giorni fà non è favorevole al centro sociale. Tutti noi abbiamo visto quali sono le azioni dei suoi amici con i fatti di Genova e Milano, e sono profondamente addolorato che delle Autorità Pubbliche in primo luogo il ns Sindaco diano appoggio a queste persone che come dimostrano i fatti non hanno nessun rispetto della Democrazia. | Scritto da Visitatore il 2006-09-11 18:14:56 Le braghe del Sindaco strisciano per terra come una coda... La maggioranza vacilla ed in politica gli equilibri si mantengono con i regali... Che Dio ci aiuti!!! | |