Mi auguro che la recente presa di posizione del Coordinamento civico a proposito degli introiti mensili personali che percepisco rappresenti soltanto una provocatoria “boutade”, poiché in caso contrario – stante anche il tono utilizzato, ossequioso al limite del dileggio – rappresenterebbe un atto talmente basso da non essere degno di una qualsiasi replica. E tuttavia il ruolo istituzionale che ricopro e la questione così come posta meritano una precisazione.
Le somme che percepisco sono naturalmente pubbliche e non costituiscono dunque un segreto; anzi un amministratore ha il dovere della trasparenza ed io non ho nulla da nascondere. Ma dal momento che a qualcuno piace dare le cifre è necessario che queste siano indicate correttamente, non solo al lordo, ma anche al netto. E dunque per fare il Sindaco percepisco un compenso mensile netto, per dodici mensilità annue, di 2.300,00 euro. Ritengo che l’impegno, il tempo, le responsabilità, le funzioni e i compiti che sono chiamata a svolgere quotidianamente in una città di 44.000 abitanti e con una forte valenza turistica giustifichino l’indennità che viene corrisposta a me, al pari di qualunque altro Sindaco della Penisola in città con le stesse dimensioni demografiche. Per quanto riguarda il vitalizio parlamentare, va sottolineato che esso è corrisposto nel rispetto delle leggi e delle normative vigenti, sulla base del numero delle legislature e dei versamenti trattenuti dalle indennità mensili percepite durante il mandato parlamentare, proseguiti, volontariamente, nel caso in cui vi sia stata una interruzione anticipata. E’ il caso della sottoscritta che sta ancora versando una congrua rata mensile, e lo farà ancora per altri anni per coprire il periodo di tempo mancate al completamento naturale della legislatura. Il vitalizio regionale, infine, spetta agli ex consiglieri in base all’età e al numero delle legislature svolte. Personalmente non ricevo ancora il vitalizio, ma purtroppo per me, stante l’età maturerò tale prerogativa nel corso del 2007. Infine vorrei esporre una considerazione personale sulla vicenda. Ho avuto la possibilità di coltivare la mia passione per la politica sin da giovane e di ricoprire ruoli e funzioni in molte sedi istituzionali. Ciò ha rappresentato per me una grande opportunità, un grande onore e nello stesso tempo una ancor più grande responsabilità. Mi sono sempre spesa nell’interesse della comunità che di volta di volta sono stata chiamata a rappresentare. Credo che la mia storia politica e personale possa testimoniare, che non ho certo fatto questa scelta per denaro e che mi sono dedicata con tutte le mie forze al bene comune perché la politica richiede passione, competenza, capacità, fatica, dedizione e spirito di servizio verso la comunità.
Luana Angeloni Sindaco di Senigallia
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senigallia o tirana? Scritto da Visitatore il 2007-02-15 14:12:41 comincia a lasciare la macchina fuori dal centro come tutti e cammina a piedi!! o paga come tutti! e vedi di fare bandi pubblici non solo a ribasso ma con qualche credenziale,siamo una barzelletta! Un applauso poi a come è ridotto il lungomare, vergognoso! | |