Pubblicato lunedì, 19 febbraio 2007 09:58 - 3214 -
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Coord. Civico: Seconda lettera aperta al Sindaco di Senigallia |
Egregio sindaco, non Le nascondiamo che ci sorprende alquanto la Sua piccata, irosa e forse un po' sconcertante reazione alla proposta contenuta nella nostra prima missiva aperta. Ci costringe a pensare di aver toccato un punto scoperto della Sua figura politica, coinvolta in un dibattito generale sui privilegi concessi ai suoi attori dalla politica italiana. Tanto che il titolo a tutta pagina del settimanale l'Espresso da cui abbiamo appreso l'entità del Suo trattamento pensionistico recitava "Onorevoli datevi un taglio". Vogliamo anche rammentarLe un libro del Suo compagno di partito Senatore Cesare Salvi sui costi della politica italiana che definisce i privilegi dei politici indegni di un paese civile, in particolare se rapportati alle retribuzioni medie di lavoratori italiani.
Ci creda, nostra intenzione non era certo quella di aprire un dibattito su tali questioni: altre sono le sedi deputate e le competenze richieste. Non volevamo farLe neanche i conti in tasca e sappiamo bene che i Suoi privilegi discendono - come dice Lei stessa - dalla naturale applicazione delle norme vigenti (anche se, ci permetta di correggerLa, Lei sa bene che le detrazioni che i Suoi emolumenti devono sopportare sono abbondantemente sotto la percentuale del 50%: tanto per fare un esempio, se l'indennità di sindaco lorda ammonta a 3,200 euro mensili e al netto dice di incassarne 2,300, ci sembra che la percentuale sia del 30%). Lei ha poi addirittura fatto scendere in campo - ci perdoni l'espressione - le Sue truppe cammellate, facendo affermare dal coordinamento donne del Suo partito che la nostra lettera sarebbe un "attacco personale alle donne" per rimarcare, se ce ne fosse ancora bisogno, la disparità di trattamento fra uomini e donne sia in politica che nel mondo del lavoro. Vogliamo pensare che i contenuti del comunicato delle donne DS siano affermazioni uscite un po' fuori dalle righe, perchè se così non fosse ci troveremmo a dover constatare che la nostra semplice e quasi banale richiesta di rinunciare alla Sua indennità di sindaco per innalzare la no tax area per le fasce meno abbienti nella nostra città, abbia avuto un effetto ci vien da dire quasi dirompente sulla Sua immagine pubblica, tanto da costringerLa ad una serie di interventi per tentare di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica. Ci perdoni, allora, se tentiamo di rimettere le cose al loro posto. Non era nostra intenzione aprire un dibattito sulla Sua dichiarazione dei redditi e siamo felici per Lei che si trova in una situazione previlegiata(lo abbiamo appreso dalle Sue parole). Non abbiamo mai affermato che i Suoi emolumenti non siano da considerarsi legittimi o che siano ricevuti indebitamente. Non ci interessa neanche sapere se siano al lordo o al netto delle ritenute. Quello che torniamo a chiederLe è la Sua disponibilità a rinunciare alla Sua indennità di Sindaco tenuto conto che il trattamento pensionistico che riceve e che riceverà a brevissima scadenza è già abbastanza significativo, per destinare tale somma ad abbassare l'addizionale Irpef per le fasce sociali a più basso reddito, considerando che il Suo trattamento "privilegiato" è stato possibile anche grazie al contributo di tanti cittadini che con il loro voto Le hanno consentito una così significativa carriera politica che oggi Le consente tale trattamento. Ci consenta anche un piccolo suggerimento: non continui a far scendere in campo truppe in sua difesa che rischiano di fare affermazioni talmente fuori luogo che rischiano di offendere la Sua intelligenza e quella dei senigalliesi. Quello che Le chiediamo è soltanto una risposta attinente alla domanda e anche se fosse negativa, le assicuriamo che non faremo barricate in piazza.
FABRIZIO MARCANTONI VINCENZO SAVINI ROBERTO PARADISI ENZO MONACHESI DANIELE CORINALDESI
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concordo Scritto da Visitatore il 2007-02-19 19:01:10 Concordo pienamento con quanto scrivono questi uomini e non capisco a che proposito sia scoppiato quel riverbero di femminismo fuori luogo: direi che ce noi donne lo possiamo conservare per vere battaglie. In quanto agli emolumenti della Signora Sindaco non credo che li mollerà mai... | |
Ultimo aggiornamento ( lunedì, 19 febbraio 2007 09:59 )
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