In qualità di consiglieri comunali rivolgiamo all’amministrazione la seguente interrogazione.
Abbiamo appreso dalla stampa locale che domenica 25 febbraio si terrà a Senigallia una manifestazione di un partito politico con la partecipazione dello stesso segretario nazionale.
Per la precisione si tratterà di una manifestazione politica organizzata dai Democratici di Sinistra e sarà presente, sempre l’On. Piero Fassino.
L’incontro si terrà presso la Rotonda a mare.

A quanto ci risulta, l’amministrazione comunale, con decisione adottata dalla Giunta Comunale, secondo la prassi ormai consolidatasi fin dall’inaugurazione della Rotonda a Mare, ha concesso al partito dei Democratici di Sinistra l’utilizzazione della stessa struttura, accordando un canone di 1.000 euro.
E’ un diritto di un partito politico svolgere una pubblica manifestazione, ed una legittima pretesa quella di aspirare a svolgere tale evento in un luogo di pregio storico artistico, addirittura in quella struttura che oggi è il simbolo della città.
E’ legittimo che un partito politico, che oltretutto amministra la città, ed esprime il primo cittadino, voglia far vanto di fronte agli occhi del proprio Segretario nazionale di una bella struttura, inaugurata di recente, come la Rotonda.
Premesso tutto ciò, è però doveroso, per chi rappresenta l’opposizione, conoscere con quale procedura è stata concessa la Rotonda a mare e perché sia stato accordato un canone così favorevole.
Se infatti nei mesi scorsi è stata concessa ad altri privati la pregevole struttura, questa è avvenuta previo pagamento di un canone a dir poco di rilievo: 10.000 euro.
Oggi invece tale concessione avviene con un abbattimento del canone pari al 90%.
Oltretutto questa decisione non ci risulta sia frutto di una procedura amministrativa codificata e pubblica, e quindi adottata con una deliberazione formalizzata in una delibera o determina, bensì con una decisione “informale” adottata in sede di riunione della giunta municipale. Giunta comunale, che guarda caso è composta da rappresentanti di quel partito che aveva fatto la richiesta di utilizzazione della Rotonda, e quindi in evidente conflitto d’interessi.
Per le ragioni sovra esposte, i sottoscritti interroganti, chiedono all’amministrazione comunale:
1. Esiste una regolamentazione codificata e certa che definisce le modalità di concessione della Rotonda a mare, con le indicazioni dei canoni e degli eventuali abbattimenti;
2. Essendo una struttura pubblica, oltretutto di pregio e rilievo storico – artistico, sarebbe opportuno prevedere una procedura ad evidenza pubblica per la concessione, in modo da garantire pari opportunità e certezza nei criteri per l’affidamento;
3. Per quale motivo e quali criteri sono stati adottati per la concessione ad un partito politico e per quale motivo è stata determinata la tariffa di 1.000 €
4. Se, al momento della decisione, i componenti della giunta, iscritti ai Democratici di Sinistra e promotori della manifestazione, in evidente conflitto d’interessi, abbiano lasciato la riunione della giunta municipale.
Sicuri di un certo riscontro, porgiamo i più cordiali saluti.




Alessandro Cicconi Massi
Gabriele Girolimetti
Gabriele Cameruccio
Fiore Bittoni
Floriano Schiavoni
Lucio Massacesi
Vincenzo Mastrantonio

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