Pubblicato martedì, 06 marzo 2007 15:11 - 3409 -
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"Fase operativa del piano di tutela ambientale" |
Il piano di tutela della salute e dell’ambiente dalle onde elettromagnetiche, scelta condivisa a più ripresa con atto di Consiglio Comunale, sta entrando nella fase operativa. Lo dimostra quanto sta accadendo in questi giorni sull’impianto di telefonia mobile situato sull’Hotel Palace, che è oggetto di lavori di riqualificazione estetica ad opera e con costi a carico degli enti gestori della telefonia mobile. Entro i prossimi mesi i lavori di restyling porteranno a una riduzione dell’impatto estetico delle antenne presenti in loco (vedi simulazione fotografica ).
Va però sottolineato che in verità l’obiettivo di ridurre l’impatto estetico è solo di secondo livello. La finalità principale del piano è infatti quella di garantire al massimo la salute pubblica, sulla base delle condizioni poste dalle normative vigenti e secondo il principio di precauzione. Ciò che ci siamo proposti è dunque raggiungere, per ciò che riguarda l’esposizione della popolazione, un obiettivo di qualità ridotto a un terzo dei livelli stabiliti dall’allora Governo Berlusconi nel luglio 2003 (6 V/M) per tutti i nuovi impianti della telefonia mobile che verranno installati sul nostro territorio. Questa finalità vale anche per l’impianto sopra citato, rispetto al quale il Comune ha previsto un divieto di potenziamento delle antenne Gsm presenti in loco. Altrettanto può essere detto per tutti gli altri impianti, quale ad esempio quello nei pressi di Villa Torlonia. Riguardo a quest’ultimo, va precisato quanto segue: il comitato dei cittadini ha sempre rifiutato – attraverso la sua rappresentante, signora Marocchi Anna – un incontro con l’Amministrazione Comunale per meglio condividere le finalità e le previsioni del piano; inoltre questa antenna non si può considerare un “nuovo” impianto, poiché si tratta piuttosto della ricollocazione in un sito di maggiore tutela per tutti i cittadini di un impianto già esistente, oggi nella zona del deposito delle Autolinee Bucci; l’antenna è attualmente collocata su area privata e a ridosso di un intero quartiere (la cosiddetta lottizzazione Minardi), ma tra qualche tempo verrà spostata in area pubblica (in modo tale da permettere un maggiore controllo da parte del Comune, in collaborazione con l’Arpam) a una distanza maggiore dal quartiere della lottizzazione Minardi e ad una distanza superiore ai 200 metri dall’edificato di via Bramante, Via Molinello e vie limitrofe. Va quindi stigmatizzata con forza una recente presa di posizione del Comitato, poiché rappresenta l’intervento di pochi che pensano semplicemente a se stessi, senza rispondere a una reale logica di interesse alla tutela della salute pubblica.
L’Assessore all’Ambiente - L’Assessore all’Urbanistica Simone Ceresoni Gennaro Campanile
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