Concluso l’accordo di programma per giungere all’apertura del Centro denominato "Rosciolo", rivolto a beneficio dei malati psichici.

Attraverso un serrato impegno profuso nel corso degli ultimi mesi dall’Assessore ai Servizi alla Persona, Fabrizio Volpini, è stato finalmente concluso l’accordo di programma per giungere all’apertura del Centro denominato "Rosciolo", rivolto a beneficio dei malati psichici.
La struttura sembrava infatti a rischio dopo che in piena estate, come fulmine a ciel sereno, un decreto del Direttore regionale dell’ASUR aveva comunicato la non accettazione della domanda rivolta dalla cooperativa sociale "H Muta" per l’apertura di tale struttura, disattendendo in tal modo gli accordi precedentemente assunti dalla stessa Regione su un protocollo di intesa che avrebbe dovuto vedere protagonisti appunto l’ASUR e l’Assessorato comunale per l’avvio di un progetto perfettamente in linea con gli obiettivi di tutela della salute mentale emanati dalla Regione Marche.
Da quel momento l’Assessore Volpini si è adoperato in prima persona, svolgendo una intensa attività per riprendere il filo della questione. Il risultato auspicato è stato raggiunto e oggi il Comune di Senigallia può felicemente salutare un’intesa raggiunta con l’Assessorato ai Servizi Sociali regionale: l’autorizzazione all’apertura sarà formalmente concessa dal Comune di Senigallia per costituire al Rosciolo una struttura che avrà natura sociale, pur caratterizzandosi per un alto impatto sanitario.
Nulla cambierà naturalmente nella tipologia del progetto, così come nei finanziamenti, che continueranno a provenire – come inizialmente previsto – per il 70% dalla Regione Marche e per il restante 30% dal Comune di Senigallia e dalle famiglie coinvolte.
"È stato necessario veramente un grande lavoro per riuscire a risolvere una situazione che stava cominciando a diventare molto preoccupante – ha dichiarato l’Assessore Volpini – ma oggi possiamo finalmente nutrire la certezza che il Centro del Rosciolo per malati psichici sorgerà. Il nostro impegno rimane a questo punto quello di riuscire a inaugurare la struttura per il gennaio 2006, quando potrà dunque iniziare a ospitare i primi otto soggetti."

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