Pubblicato giovedì, 31 maggio 2007 17:38 - 4121 -
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Interrogazione del Consigliere Paradisi sul contenzioso al cantiere ex-Gil |
Interrogazione scritta del consigliere comunale Roberto Paradisi sul contenzioso in atto con la Ditta Sacramati Costruzioni spa in relazione al cantiere ex-Gil indirizzata al Sindaco del Comune di Senigallia ed al presidente del Consiglio Comunale.
Io sottoscritto Roberto Paradisi, consigliere comunale,
PREMESSO CHE
- Mi risulta che il consulente tecnico d’ufficio nominato per il contenzioso in atto con la ditta Sacramati Costruzioni s.p.a in relazione al cantiere della ex Gil ha depositato agli atti la sua relazione; - Detta relazione, a quanto consta, riconoscerebbe alla ditta Sacramati il fatto di aver subito un danno di poco inferiore ai due milioni di euro (oltre un milione e ottocentomila euro); - La notizia, se confermata, sarebbe di una gravità inaudita e aprirebbe nuovi scenari sempre più preoccupanti sulla gestione delle opere pubbliche a Senigallia;
CONSIDERATO CHE
- Appare peraltro assolutamente discutibile – se non paradossale – il fatto che il collegio arbitrale composto da due tecnici e un avvocato abbia avvertito la necessità (perché?) di nominare un consulente tecnico di ufficio avendo già la possibilità di valutare l’andamento dell’appalto sia sotto il profilo legale che sotto il profilo prettamente tecnico; - Una simile scelta, oltre a rispondere a logiche difficilmente comprensibili, ha peraltro moltiplicato a dismisura i costi del contenzioso già elevatissimi, costi che ricadono, come sempre, sulle spalle dei cittadini; - Appare altrimenti paradossale che una ditta quale la Sacramati, che aveva illegittimamente sub-appaltato i lavori alla ex Gil ad altra ditta nella piena tolleranza del Comune di Senigallia, si trovi ora nella possibilità di ottenere un risarcimento da capogiro;
Premesso tutto ciò
INTERROGO LA S.V.
Per sapere
1. Quale esatta somma è stata indicata dal Ctu come risarcimento asseritamente dovuto alla ditta Sacramati e per quali motivi; 2. Per quale motivo il collegio arbitrale ha inteso nominare un Ctu non essendocene alcuna necessità e quale posizione formale, sul punto, ha assunto l’arbitro nominato dal Comune di Senigallia; 3. Chiedo inoltre l’invio della relazione del consulente tecnico di ufficio e le eventuali osservazioni del consulente di parte del Comune di Senigallia nonché le eventuali relazioni predisposte dall’ufficio lavori pubblici (con note e considerazioni espresse dai tecnici);
Si richiede risposta scritta entro e non oltre trenta giorni dal ricevimento della presente. Attesa la delicatezza e la gravità della questione la presente interrogazione deve intendersi anche quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 328 del codice penale (omissione di atti d’ufficio).
ROBERTO PARADISI
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Ultimo aggiornamento ( giovedì, 31 maggio 2007 17:40 )
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