Devo esprimere il mio giudizio più duro nei confronti di una amministrazione comunale, che non rispetta i ruoli fondamentali che la legge assegna al consiglio comunale ed in particolare ai consiglieri di minoranza, che sono per loro stessa essenza a svolgere una puntuale attività di sindacato ispettivo sull’azione della giunta.
Uno degli strumenti essenziali per adempiere a queste funzioni è proprio nelle interrogazioni e nelle interpellanze, che possono essere presentate ai singoli assessori ed a cui, nel caso siano rivolte per iscritto i consiglieri hanno il diritto di ricevere risposta entro il termini prescrittivo di 30 giorni. Non è la prima volta, anzi direi che ormai è divenuta prassi inaccettabile e su cui è opportuno sia richiamata l’attenzione del Presidente del Consiglio Comunale e dell’intera conferenza dei capigruppo, che gli assessori, si dimentichino, più o meno volontariamente delle risposte da fornire alle interrogazioni presentate. In particolare faccio riferimento alla mia interrogazione presentata agli assessori Mangialardi e Ceresoni relativamente agli interventi sulla viabilità e se strutture viarie di viale Leopardi e via Mercantini. Un interrogazione, presentata grazie alle sollecitazioni dei cittadini residenti della zona, nella quale il sottoscritto chiedeva quali interventi l’amministrazione comunale avesse, eventualmente, previsto per la risoluzione di alcune problematiche attinenti il traffico veicolare e la messa in sicurezza dei pedoni nella zona interessata. Nell’interrogazione veniva avanzata la proposta di una nuova sistemazione del traffico nell’incrocio che unisce viale Leopardi a via Mercantini, con la possibilità di realizzare una aiuola spartitraffico per garantire la possibilità di un nuovo accesso per il traffico veicolare da viale Leopardi a via Mercantini, oggi precluso. Veniva chiesto un aumento dei controlli delle forze di polizia, anche mediante l’utilizzo di autovelox per la riduzione della velocità delle auto, in particolare nelle ore serali, quando viale Leopardi si trasforma in una vera e propria pista di velocità. Veniva inoltre richiesta la ridefinizione delle strisce pedonali in prossimità de retro del teatro La Fenica, ormai completamente cancellate. Non solo l’amministrazione non ha fatto alcunché per dare soluzione alle problematiche da me poste ed avanzate da un folto numero di cittadini, ma non si degnata nemmeno di scrivere 10 righe di risposta all’interrogante. Una interrogazione protocollata in data 7 giugno, sono passati poco meni di 3 mesi, ed ancora non si è avuta risposta, anche di fronte ad un sollecito effettuato in data 26 luglio da parte del Presidente del consiglio comunale. A questo punto non avrò altra scelta di comunicare questo grave inadempimento al Prefetto di Ancona, oltre che al Presidente del Consiglio Comunale, al fine di poter ottenere un riscontro, di fronte al sacrosanto diritto ad avere una risposta, che oggi viene sistematicamente calpestato dall’amministrazione comunale.
Il capogruppo di Forza Italia Alessandro Cicconi Massi
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il male del secolo Scritto da Visitatore anonimo il 2010-07-27 17:34:28 la legge bersani va cambiata ,e' il male del secolo con le autonomie i sindaci fanno quello che vogliono tanto resteranno sempre impuniti ,con la lentezza dei tribunali finiscono il mandato e non risponderanno mai delle proprie azioni,i prefetti se ne fregano ,(Salvatore M. coordinatore del sud ) pdl | |