Sono oltre 300.000 le firme raccolte in tutta Italia durante la manifestazione denominata V-Day e circa 1600 di queste sono state raccolte a Senigallia nelle circa 10 ore di attività del banchetto organizzato dal locale Meetup di Grillo in piazza Roma dalle 10:30 alle 21:00 di sabato 8 settembre.
La Manifestazione ha pienamente centrato il suo obiettivo che era quello di raggiungere le 50.000 firme nazionali per poter far approdare la proposta di rettifica della legge elettorale attuale in parlamento

L’evento è servito anche come momento informativo sull’attuale situazione italiana per certi versi paradossale in cui la democrazia appare come una vuota parola che sta solo a nascondere un’oligarchia vecchia e staccata dal paese reale che pare distratto e disposto a lasciar correre. E di ciò sono lampanti esempi il fatto che possano sedere in parlamento persone condannate in via definitiva e il fatto che gli italiani non possano scegliere i rappresentati che poi voteranno.

Ma la nazione sembra aver dimostrato di sapere bene come stanno le cose e che questa situazione non le piace affatto, solo così si spiega l’enorme afflusso di cittadini di tutte le età ben contenti di far sentire la loro “sfiducia” e sfogarla in questa giornata di democrazia diretta com’era nelle intenzioni dell’inventore e “sponsor” del V-Day, Beppe Grillo.

Il successo dell’iniziativa e la risposta entusiastica della cittadinanza (tra i primi firmatari anche il sindaco Luana Angeloni e l’assessore Luigi Rebecchini) hanno pienamente ripagato gli sforzi e l’impegno profusi dagli organizzatori del Meetup locale che hanno dedicato il loro tempo, energie e passione alla preparazione dell’evento prima e alla sua gestione poi.

L’organizzazione dell’evento non ha mancato infatti di avere difficoltà e ostacoli da superare (tra cui molte critiche più o meno sensate e soprattutto molta indifferenza soprattutto dai media) ma questo non ha fatto che accrescere la soddisfazione di chi ci ha creduto e per esso si è impegnato nella speranza di aiutare una rinascita di impegno civico degli italiani.

Un grazie particolare va ai numerosi artisti senigalliesi che si sono prestati di allietare il pomeriggio con varie esibizioni musicali dal palco antistante il Comune, ecco i loro nomi: Lorenzo Artegiani, Massimo Bozzi, Fabrizio Ugolini, Roberto Chiostergi, Marco Bozzi, Tonino Landini, Alessandro Conditi, Marco Tonini Bossi, Paolo Fornaroli e Olindo Filippelli; è anche grazie a loro l’attesa ai tavoli per le firme, che in molti spesso era inevitabile, è stata meno noiosa.

E così, in una giornata in cui l’unico problema è stato il sovraffollamento, tra una firma, una battuta e qualche nota pop più o meno classica, il sabato senigalliese di piazza Roma ha dimostrato che il cittadino italiano può interessarsi di “cosa pubblica” e del suo stato e farlo col sorriso e con meno rassegnazione di quel che i luoghi comune vorrebbero credere.

Ora la palla passa al parlamento che non potrà continuare a tergiversare sulla scottante questione delle modifiche alla legge elettorale, ma intanto c’è da crederlo, i Meetup e non staranno fermi solo ad aspettare.

Meetup Beppe Grillo Senigallia
http://beppegrillo.meetup.com/294/

Foto di Andrea Cesanelli

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