Pubblicato venerdì, 12 ottobre 2007 09:26 - Letture Articolo 2978 - Condividi 
Il Sindaco interviene sull'aggressione in Piazza del Duca
Comune di SenigalliaRitengo necessario intervenire nel vivace dibattito che si è aperto in città dopo i gravi fatti della settimana scorsa, sfociati nel ferimento del giovane di “Mezza canaja” in Piazza Del Duca.
Non vorrei che a furia di discutere sui vari aspetti collegati all’aggressione (le modalità con le quali si è svolta, le responsabilità delle singole fazioni, i danni economici patiti dagli esercenti del bar e così via) si smarrisse il senso profondo di ciò che è accaduto e la sua indiscutibile gravità.

Un giovane (non mi importa la “casacca” che indossava o l’ideologia alla quale si richiamava) è stato ferito in modo serio a seguito di un’aggressione proseguita poi con minacce e intimidazioni fino all’ingresso dell’ospedale.
Non è la prima volta che episodi del genere accadono in città e, se non facciamo tutti insieme qualcosa per fermarli, temo che non sarà nemmeno l’ultima.
La città deve essere compatta nel dire no a una simila escalation di violenza, da qualunque parte essa provenga. È questo il senso della presenza mia e di altri assessori alla manifestazione di solidarietà di Piazza del Duca. Non si trattava di criminalizzare questo o quell’esercizio pubblico, nè di difendere per ragioni di affinità politiche i ragazzi di Mezza canaja, associazione nei confronti della quale tra l’altro l’Amministrazione Comunale ha sempre tenuto un atteggiamento di fermezza, pretendendo da loro il rispetto delle regole che valgono per tutti gli altri.
Se infatti ad aver subito l’aggressione fosse stato un ragazzo o una ragazza di un’altra parte politica, il nostro atteggiamento di ferma condanna non sarebbe mutato di una virgola. È la logica della violenza e della sopraffazione, che non può avere in alcun modo diritto di cittadinanza, e su questo non possono esistere tentennamenti o “distinguo”.
E allora diamoci da fare tutti insieme per ristabilire un minimo di serenità e metodo democratico nel confronto tra le posizioni politiche, anche molto diverse, che attraversano il mondo giovanile senigalliese. Non alimentiamo, nemmeno indirettamente, l’odio verso il nemico politico, la filosofia del “noi contro loro”, la logica della lotta violenta tra fazioni, fantasmi che appartengono al nostro recente passato e che non vogliamo in alcun modo veder riapparire.
Ci vuole su questo un rinnovato impegno di Istituzioni, mondo della scuola, genitori, associazioni cittadine, per debellare quel virus di violenza che non appartiene alla storia del tessuto civile di Senigallia e che, se sottovalutato, rischia di minare la salute del nostro organismo sociale giovanile.
Chiudo con una speranza: che Piazza Del Duca torni al più presto quella che è sempre stata negli ultimi anni e cioè il luogo della socialità, e del dialogo sereno
.


IL SINDACO
Luana Angeloni

Commenti
Scritto da Visitatore anonimo il 2007-10-12 15:07:02
L'escalation della violenza è iniziata con l'apertura del centro sociale MC che vede nemici politici in chiunque non la pensi allo stesso modo. Caro Sindaco è già abbastanza vergognoso da parte sua coprire e ignorare i fatti (primo tra tutti il fatto che la sede del centro sociale è occupata e abusiva) ma una comunicazione di questo tipo è inaccettabile da parte sua. Lei c'era? Ha visto? A sentito tutti e due gli schieramenti o si è limitata a sentire quello che riporta il centro sociale? Ribadisco che la violenza è l'odio sono iniziati e vengono fomentati quasi quotidianamente da quando è stato aperto il centro sociale, prima di questo tali fatti non si erano mai verificati nella nostra città, città che sta gentendo Lei adesso è invece di fare comunella con questa gente trovi una soluzione. E' il suo lavoro
Quartire saline
Scritto da Visitatore anonimo il 2007-10-12 16:19:02
prendo spunto da questo episodio per tornare sul degrado in cui si trova il quartiere Saline di Senigallia,Oggi per aver reguardito una signora che sostava sulle strisce pedonali non visibili ho rischiato di prendere un pugnodall'intervento del marito chiamato dalla signora civile che guidava l'auto.Adducendo che......non sa chi sono io?....mi ha apostrofato di pazzo.Ho segnalato alla Sua segretaria che Le approfinderà questo episodio di vergogna tra gente civile che fa rispettare solo l'ordine ed il senso civico.La situazione alle Saline è di un degrado ambientale e stradale che non immagina.
Senza vergogna
Scritto da Visitatore anonimo il 2007-10-12 21:40:03
Luana proteggi solo chi dell'inlegalità ne fa una bandiera.
basta co stò centro sociale
Scritto da Visitatore anonimo il 2007-10-14 19:35:47
da quanto sono apparsi stì personaggi a dir poco furbi, non cè piu' tranquillita'. a voi della giunta comunale di sinistra fanno comodo solo in quanto per voi eqiuvalgono a dei voti sicuri. sono teppisti che furbescamente hanno trovato nella politica un aiuto a far cio' che gli passa per la mente con la protezione del comune. credete che loro sono dei santi, ma imbrattano muri, protestano per ogni cosa e nella loro sede cè un notevole smarcio di....credete veramente che siano degli angioletti? faccia la finita!
Scritto da Visitatore anonimo il 2007-10-15 09:59:15
ciao

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