Il coordinamento comunale di Forza Italia esprime la viva preoccupazione per la situazione in cui si trova la politica sanitaria della nostra città.
In primo luogo si deve sottolineare come la politica, la cattiva politica dell’amministrazione comunale e della maggioranza di centro sinistra non possano continuare a mettere il becco, così come hanno fatto attraverso le dichiarazioni dell’assessore ai servizi sociali Volpini e del Sindaco Angeloni nelle decisioni che dovranno essere adottate dall’amministrazione sanitaria in relazione all’imminente nomina del nuovo primario del reparto di chirurgia dell’ospedale senigalliese

E’ un dato scontato e certo che tutti i cittadini senigalliesi aspirano alla nomina di un bravo chirurgo, esperto e capace, con potenzialità tali da poter sostituire chi per anni ha svolto egregiamente il proprio lavoro.
Ma ci sembra veramente ingiusto e francamente inaccettabile che esponenti politici della maggioranza, la stessa maggioranza che governa la sanità regionale e che ha piazzato il direttore generale dell’Asur e quello di zona, si prodighino in una sorta di toto-primariato che ha come finalità quello di benedire la successione di qualcuno al posto dello stimato dott. Quagliarini.
La politica, la cattiva politica ha fatto già fin troppi danni nella sanità italiana e locale, abbia ora la compiacenza di tacere e fa decidere la commissione esaminatrice secondo i criteri obiettivi e non secondo le dichiarazioni espresse dall’uno o dall’altro politico di centro sinistra.
Ma non solo, vogliamo anche sottolineare come la situazione del nosocomio cittadino versi per certi aspetti in condizioni gravi e preoccupanti.
Forza Italia Senigallia appoggia a pieno l’iniziativa adottata dai gruppi consiliari della Casa delle Libertà relativa alla necessità di una riduzione delle liste d’attesa nel settore della diagnostica, nonché la mozione presentata in Consiglio Regionale dal Consigliere Bugaro riguardo al tema del personale.
Non è assolutamente accettabile, per un’amministrazione sanitaria degna di tal nome, far aspettare pazienti che necessitano interventi urgenti e quindi diagnosi precoci, far attendere addirittura mesi.
Ecco perché anche aiutando le strutture private che già oggi egregiamente svolgono tale funzione, si potrebbe snellire le lunghissime liste che oggi costringono gli utenti alla fuga in altre strutture sanitarie fuori zona.
La regione nel tagliare i finanziamenti e non adeguandoli alle necessità della incessante domanda, sta affamando i cittadini bisognosi di risposte certe.
Come non si può tollerare una politica del personale che come al solito ha visto il mancato sviluppo delle professionalità mediche e paramediche.
Non è possibile che Senigallia per il funzionamento di alcuni importanti e costosissimi macchinari diagnostici, debba dipendere da tecnici di volta in volta distaccati dall’ospedale regionale di Torrette. Come risulta essere incomprensibile che questi strumenti vengano utilizzati solo poche ore durante la giornata e non a ciclo continuo come dovrebbe essere per rispondere alla domanda dei pazienti.
Per non parlare delle problematiche strutturali. E’ di questi giorni la visita della 5° commissione del Consiglio Regionale nel nostro ospedale, ai nostri consiglieri regionali non si è potuta celare la situazione grave e insopportabile in cui versa il nostro Pronto Soccorso, senza considerare il tempo medio di attesa per una prestazione d’urgenza…ore come minimo.
E’ per tutte queste ragioni che Forza Italia Senigallia avvierà una fase di mobilitazione per sensibilizzare la popolazione sul tema sanitario cittadino. Verrà, infatti, avviata una petizione popolare indirizzata all’amministrazione comunale e regionale per contestare le intromissioni della politica nelle scelte squisitamente sanitarie, nonché su tutti i più gravi problemi che affliggono l’ospedale cittadino.

Il coordinamento comunale di Forza Italia
Giulio Fibbi

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