Il Museo comunale d’arte moderna, dell’informazione e della fotografia di Senigallia, in occasione delle iniziative per l’anniversario della scomparsa di Mario Giacomelli, non rinuncia a dare spazio alla valorizzazione internazionale di Mario Giacomelli.
Infatti avvierà il 25 novembre 2005 un’operazione annuale internazionale di mail art, cui è prevista la partecipazione di 300, tra i più importanti artisti di tutte le nazioni del mondo, i quali realizzeranno ciascuno un’opera, dedicata al famoso fotografo senigalliese.

Le opere, secondo il progetto elaborato da Carlo Emanuele Bugatti, che dirige l’istituzione museale senigalliese, verranno inviate dagli artisti al Museo comunale di Senigallia e verranno esposte al Musinf nel corso del 2006 e quindi entreranno a far parte di in un apposito archivio museale, che verrà intitolato “Mario Giacomelli nell’interpretazione della cultura visiva internazionale” archivio che verrà annualmente aggiornato ed arricchito.
Il prof. Carlo Bugatti ha sottolineato che questa iniziativa è sembrata il contributo istituzionale specifico più significativo che il Museo di Senigallia potesse porre in campo in occasione della celebrazione della scomparsa di questo grande senigalliese, avvalendosi dei pochissimi mezzi ordinari di cui dispone il Museo ed investendo costruttivamente il successo che hanno ottenuto, a partire dagli anni Novanta, le iniziative di mail art curate dal Museo senigalliese, attuate in collaborazione con la Mediateca delle Marche e con altre istituzioni culturali di rilievo.
Effettivamente appartengono ormai alla storia alcune mostre di mail art realizzate dal museo senigaliese come il caso di quella sull’immigrazione, allestita, nell’aula magna, a cura della Facoltà di sociologia dell’Università di Macerata. Il catalogo di questa mostra, curato dall’Università di Macerata, è stato presentato alla fiera del libro di Torino, otte-nendo notevole attenzione. Aveva ottenuto recentemente grande successo anche la mostra di mail art dedicata dal Musinf, dalla Mediateca delle Marche e dal centro Studi di Ripe, a Nori De Nobili. Tale mostra era stata ospitata, con il patrocinio di vari enti locali, addirittura al Parlamento europeo. La parlamentare europea Napoletano, proprio in una recente visita, aveva segnalato al sindaco di Ripe, Sandrino Grossi, all’assessore alla cultura di Ripe, Conigli, e all’assessore provinciale Patrizia Casagrande, come questa esposizione fosse ancora ricordata dai parlamentari europei come una delle più significative tra quelle allestite nella prestigiosa sede parlamentare di Bruxelles.
“In un momento in cui le normative finanziarie tagliano drammaticamente i mezzi agli enti locali” ha spiegato il prof. Bugatti “ed in attesa di momenti migliori, che consentano di valorizzare il patrimonio culturale degli enti locali, possono tornare utili le capacità di orga-nizzazione culturale di istituzioni come il Musinf”. Certo questo invito del Musinf agli artisti ad esercitare la loro creatività sul messaggio e sulla testimonianza artistica alta ed innovativa di Mario Giacomelli risulta una progetto culturale originale e di rilievo internazionale. “Ho misurato la validità di questo progetto” ha concluso il prof. Bugatti “mirando ad onorare Mario Giacomelli nel mondo, ma anche mirando ad arricchire il patri-monio artistico di Senigalla, che il sindaco Luana Angeloni ha giustamente definito il polo delle arti visive contemporanee nelle Marche. Nella progettazione, ho soprattutto ascoltato i consigli di vari esponenti della mail art e, in particolare, di Anna Boschi, che certo della mail art italiana è figura di spicco e che è stata un’animatrice della mail art internazionale, fin dai tempi di Ray Johnson,fondatore della Correspondence School di New York”.
dal Comune di Senigallia

Scrivi commento
Nome:	Visitatore anonimo
Titolo:
BBCode:
Commento:
Riscrivi questo codice