Ho invitato il Presidente della 4ª Commissione Consiliare a convocare la Commissione medesima per trattare del “Progetto di cooperazione internazionale del Comune di Senigallia”, a suo tempo inserito tra gli obiettivi delle linee programmatiche di mandato approvate dal Consiglio.
Si tratta oggi di individuare quale percorso seguire per fare in modo che anche Senigallia sia messa nella condizione, al pari di tante amministrazioni comunali o provinciali d’Italia, di dare il proprio contributo di solidarietà nella lotta contro la prima delle emergenze, ovvero quella della fame, del non sviluppo, dell’abbandono, in cui vengono lasciare tante comunità locali, in particolar modo in Africa, che vivono drammi incalcolabili quanto dimenticati.
La fisionomia del progetto trova una indicazione di massima nelle linee programmatiche, dove si afferma che è ispirato alla “autonomia delle popolazioni interessate”, volendo con ciò intendere che non dovrebbe trattarsi di una mera elargizione di denaro o oltre risorse che determini nuove o ulteriori dipendenze verso i paesi “forti”, ma di un contributo che rispetti la realtà del luogo e venga gestito direttamente da persone appartenenti alla comunità locale, così come viene praticato in molti progetti internazionali che si qualificano per la loro lungimiranza.
Inoltre, non necessariamente si deve pensare ad un progetto nuovo, in quanto potrebbe essere preferibile dare un apporto significativo ad esperienze valide già in corso di realizzazione.
Sono convinto che ciò troverà larga condivisione nella cittadinanza senigalliese, che ha dato tante prove di solidarietà sia a livello di singoli cittadini che di associazioni.
Tra l’altro, non escluderei un eventuale coinvolgimento delle città gemellate, perché in occasione del recente incontro del 14 luglio scorso tra Senigallia, Lörrach, Sens e Chester, proprio dal rappresentante di quest’ultima è venuta la proposta di sostenere una realtà, ad esempio, in Africa.
A due anni dalla scadenza del mandato è, quindi, doveroso riprendere questo proposito nella convinzione che il tempo rimasto è più che sufficiente per assolvere questo impegno.
Roberto Mancini Gruppo Consiliare del Partito della Rifondazione Comunista
AL PRESIDENTE DELLA 4ª COMMISSIONE CONSILIARE e p.c. AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI SENIGALLIA
OGGETTO: Progetto di cooperazione internazionale del Comune di Senigallia.
Egregio Presidente,
Le chiedo di inserire all’o.d.g. della prossima seduta della Commissione il punto specificato in oggetto, che si riferisce a quanto iscritto a pag. 2 del documento relativo alle “Linee programmatiche di mandato 2005-2010”, già approvato dal Consiglio Comunale, dove si afferma quanto segue:
“l’Amministrazione Comunale si impegna a sostenere progetti di cooperazione internazionale ispirati a principi di solidarietà e autonomia delle popolazioni
interessate destinando allo scopo adeguate risorse di bilancio”.
Si tratta, quindi, di dedicare la seduta della Commissione all’esame del percorso da intraprendere per realizzare quanto a suo tempo stabilito.
Cordiali saluti Roberto Mancini
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