Con delibera n° 245 del 27/11/2007 la giunta municipale, all’unanimità, ha deliberato di piantumare pioppi lungo la strada comunale Brugnetto- Bettolelle ( vedi foto 1 dove ogni pianta, al comune, è costata in media 80 euro). Nel corso del 2007, lungo questo tratto di strada, sono state abbattute ( sotto pressione e segnalazione di cittadini e consiglieri comunali) alcune piante pericolose per tutti i veicoli che la frequentano.
Se qualcuno perde il controllo del proprio veicolo, chiedo al lettore, è preferibile avere sui bordi della strada degli ostacoli oppure avere la possibilità di finire la corsa nell’adiacente terreno pianeggiante? Quanti incidenti ( anche mortali) si possono evitare se non facciamo fesserie di questo genere? Ricordo che le norme di sicurezza obbligano, ogni datore di lavoro, all’interno della propria azienda, ad abbassare i livelli di pericolo. Le cose sono due: piantumare pioppi, ai bordi della sede stradale, per l’amministrazione di Senigallia, non rappresenta un pericolo oppure chi gestisce il comune, ancora una volta, dimostra di non vedere un palmo oltre il proprio naso. In questo caso gli alberi non sono pertanto utili, ( in delibera è riportato: nella predetta situazione, possono apparire non sempre adatti) ma pericolosi. Non serve certo il consiglio di un agronomo ( forse questo è il reale motivo per cui i colleghi sono stati esclusi dal concorso per istruttore direttivo tecnico ufficio ambiente) per spiegare qual è il posto giusto per le piante e come le stesse possano valorizzare l’ambiente senza rischi per l’uomo e” per se stesse”. ( vedi foto n° 2 in questo caso ogni pioppo, al privato, è costato meno di 40 centesimi) PS : se il comune lo desidera sono in grado di fornirle gratis, ( purché almeno si taglino da soli le talee),come ho già fatto con altri privati. Mi auguro pertanto che le piante individuate dalla foto n° 1, siano rimosse il più presto possibile (questa volta, per dare l’esempio, a spese di chi ha ordinato il lavoro) prima, pertanto, che sia troppo tardi.
il consigliere comunale agronomo Floriano Schiavoni
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