La realtà cozza con i discorsi della giunta. ( legenda : in corsivo le affermazioni della giunta )
1. Senigallia offre opportunità ai giovani: La nostra città ha la più alta percentuale di disoccupati delle Marche; 2. Per Senigallia la casa ha alto valore sociale; sono stati erogati 5 buoni casa da 30000,00 euro cadauno. Con questa operazione abbiamo, nei fatti regalato 150000,00 € all’impresa che ha realizzato detti immobili. Il sottoscritto ha dimostrato, in passato, come sia possibile realizzare almeno 500 abitazioni, uguali a quella dove abito, a costi medi di 1300,00 ( milletrecento/00) euro al metro quadrato. Tutto questo a costo zero per l’amministrazione comunale. Ricordo che, sul piano finanziario, una famiglia, senza alcuna risorsa economica pregressa, con 550,00 euro di rata fissa mensile, in trenta anni, può divenire proprietaria di un dignitoso immobile da 75 mq. Perché questa semplice idea è stata rifiutata dall’amministrazione comunale? Chi ne trae beneficio? Di certo non la giovane coppia. Di sicuro invece gli speculatori immobiliari. 3. Equità fiscale attraverso l’ISEE ( meccanismo talmente preciso che nei fatti penalizza i deboli). Ci si vanta che nel 2008 la fascia di esenzione, per il lodevole servizio di assistenza domiciliare, è stata elevata a 15000,00 €. Occorre sapere che un vecchietto che vive da solo con 600,00 € lorde e possiede una casetta dal valore fiscale di 100000,00 € supera tale limite e pertanto dovrà contribuire nella misura del 50%. Questo è possibile perché per la giunta la casa rende il 20% del valore fiscale ( al netto di 50000,00 €). Occorre sapere che una casa, nella realtà, rende mediamente l’1,7% del suo valore ( dieci volte di meno!) 4. L’attività della polizia municipale assicura la prevenzione degli incidenti stradali( nel 2007 sono state ritirate 33 patenti). Come mai non si vedono i vigili lungo le strade più pericolose del territorio senigalliese? Dopo un gran premio vinto da Valentino Rossi sulla “Corinaldese” di patenti occorrerebbe ritirarne almeno 100. Quanti morti servono ancora per mandare i vigili su queste strade anziché….? 5. Con l’Ex Gil abbiamo realizzato notevoli risparmi economici. Tutti ormai sanno come è andata a finire ( spero che in futuro qualcuno ci dica quanto sono costati complessivamente i 3200 mq di superficie realizzata) e, vista la non veridicità dell’affermazione riportata, ogni considerazione è superflua. Se qualcuno accetta una dichiarazione del genere, in considerazione dei 2 milioni di € buttati al vento, evidentemente non sa il significato della parola “risparmio”. 6. La variante “arceviese” offre elevata vivibilità, piste ciclabili, poli di sviluppo economico etc. Ricordo che sulla variante arceviese la maggioranza ( verdi compresi) hanno autorizzato la realizzazione di edifici su area a tutela integrale. Visto che è certo che, prima o poi, il fiume riprenderà quella area ( con gravi danni agli edifici sovrastanti) chi pagherà i danni? Purtroppo sappiamo, già da ora, che non sarà ( verdi compresi) la maggioranza che l’ha votata. In merito alle tanto amate piste ciclabili ricordo che la mia unica osservazione alla variante arceviese aveva l’unico scopo di permettere, spendendo di meno, ad un abitante di Borgo Bicchia di raggiungere Senigallia evitando di pedalare lungo la pericolosa “ arceviese”. Proposta naturalmente bocciata. Che dire poi della pista ciclabile della larghezza utile di 40 cm realizzata dopo la chiesa del portone in direzione “mare”? Come si fa a rimanere all’interno? Era più pericoloso prima o adesso? L’assessore che ha firmato quella opera utilizza la bicicletta? Non mi pare di averlo mai incontrato con questo mezzo. 7. Piano di recupero del centro: occorre restituire alla città le piazze utilizzate per la sosta veicolare. Con l’idea del cervellotico Cervellati sappiamo tutti quale fine si vuol far fare a Piazza Simoncelli. 8. Con il Bosco di topolino è stato dato un piccolo segno per contrastare il surriscaldamento globale e risparmiare energia. Nei fatti il bosco di Topolino corrisponde al nulla. Nonostante una delibera votata all’unanimità, a favore degli impianti fotovoltaici e delle energie rinnovabili in genere, da oltre un anno non si è fatto niente. Mentre tutti gli altri comuni corrono in questa direzione noi ”zero”. Nel concreto oggi non abbiamo realizzato, nonostante che le elevatissime sovvenzioni dal 2009 si ridurranno, alcun impianto fotovoltaico e nemmeno approvato norme che regolamentano tali impianti realizzabili da privati che, con il loro portafoglio, ci credono. Speriamo almeno che presso gli uffici comunali i condizionatori siano accessi al minimo. Ricordo che il comune ha aderito, evidentemente solo a parole, all’iniziativa “mi illumino di meno”. 9. La corte dei conti non ha riscontrato gravi irregolarità. Questo potrebbe voler dire ,per la giunta, che sul bilancio è lecito e utile fare medie irregolarità. 10. La giunta si vanta dell’avanzo di amministrazione realizzato nel 2007. Si dimentica di leggere la prescrizione dell’organo di revisione dei conti in merito alla necessità di accantonare tale cifra per coprire latenti e future passività potenziali che, in base al trend attuale, sono notevolmente superiori all’avanzo realizzato.
Il consigliere comunale Floriano Schiavoni
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Carlo Montanari Scritto da Visitatore anonimo il 2008-06-30 17:53:53 BRAVO FLORIANO TU SI CHE HAI IL CORAGGIO DI DIRE LE VERITA' CHE ALTRI DELLA MAGGIORANZA CELANO | |