Pubblicato mercoledì, 02 luglio 2008 17:47 - 2746 -
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"Sport per i ragazzi meno abbienti. Ecco un’idea a costo zero" |
Quale componente della Consulta dello sport in rappresentanza delle forze di opposizione, nel corso dell’ultima seduta dell’assemblea ho avanzato una concreta proposta per garantire la possibilità ai ragazzi provenienti dalle famiglie meno abbienti di potersi liberamente iscrivere ai corsi agonistici delle società sportive senigalliesi.
La proposta prevede la collaborazione attiva dell’ufficio servizi sociali del Comune di Senigallia e dell’ufficio sport a costo zero per le casse comunali. L’idea prevede una convenzione tra il Comune di Senigallia e tutte le società sportive cittadine che vorranno liberamente aderire. Con una campagna informativa dettagliata, il Comune di Senigallia renderà noti i parametri di reddito (da valutare e stabilire) all’interno dei quali sarà possibile per le famiglie che vi rientrano acquisire il diritto di iscrivere gratuitamente i propri figli ai corsi sportivi che desiderano. I servizi sociali comunali, attrezzati logisticamente sia per la valutazione dei parametri sia per garantire la massima riservatezza alle famiglie, indirizzeranno i ragazzi ai responsabili dell’ufficio sport per verificare la disponibilità delle singole società sportive. Queste ultime, intanto, avranno sottoscritto una convenzione con il Comune che prevede l’inserimento a titolo completamente gratuito dei ragazzi meno abbienti all’interno dei propri corsi. Come contropartita, il Comune garantirà alle società che vorranno aderire all’iniziativa una serie di servizi a titolo gratuito (ad esempio: possibilità di usufruire della palestra pesi comunale o del campo di atletica per il periodo di preparazione fisica, esenzione dalla tassa di affissione dei manifesti, sconti per gli affitti a chi non gestisce una struttura… ed altro). In questo modo, con la collaborazione attiva delle società sportive ed uno sforzo minimo e a costo zero da parte delle istituzioni comunali, dalle parole si passerà ai fatti. Per troppo tempo si è parlato della necessità di garantire la possibilità di fare sport ai ragazzi meno abbienti e di “sport per tutti” senza però individuare mai un percorso chiaro e concreto. Eccolo sul tavolo. Mi auguro di trovare il pieno consenso del numero più alto possibile di società sportive (che dovranno fare la loro parte con qualche sacrificio) e di non trovare ostacoli burocratici nella realizzazione di una idea semplice e fattibile. Per ora l’assessore Campanile si è detto assolutamente interessato e favorevole al progetto. Al lavoro dunque. Con un minimo di buona volontà, fin dal mese di settembre, potrebbe partire la sperimentazione.
Roberto Paradisi Consigliere comunale – Liberi per Senigallia |