Pubblicato mercoledì, 24 dicembre 2008 10:53 - 2518 -
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"Scuola : Ecco come e quando cambia; cosa c’è di sbagliato?" |
Scuole per l’infanzia, elementari, medie e superiori: la riforma della scuola, così come emerge dai decreti riorganizzativi appena approvati dal Consiglio dei Ministri, toccherà tutto il percorso scolastico degli alunni. Eccole in dettaglio per i vari cicli.
Scuola per l’infanzia. L’ingresso a scuola potrà essere anticipato a 2 anni e mezzo.
Elementari. Abolizione del modulo con più docenti e introduzione del maestro unico di riferimento.
Medie. Inglese potenziato: Possibilità di aumentare da 3 a 5 le ore di insegnamento della lingua, su richiesta delle famiglie. Seconda lingua: le due ore della seconda lingua potranno essere utilizzate per corsi di italiano rivolti ad alunni stranieri.
Superiori. Nuovi licei: nascono il "musicale e coreutica" (danza e musica) e le ex magistrali si trasformano in "scienze umane". Il liceo artistico si ristruttura sulla base di tre nuovi indirizzi: figurativo, design e new media. In tutti i nuovi licei (musicale coreutico, artistico e scienze umane) sarà obbligatorio l’insegnamento di due lingue.
Istituti tecnici. Saranno organizzati in cicli di 2+2+1 anni. Il primo biennio con un contenuto formativo di base; il secondo specialistico a seconda degli indirizzi, mentre l’ultimo anno sarà di perfezionamento mirato all’indirizzo scelto. Gli istituti saranno inoltre suddivisi in un "settore economico" ed uno "tecnologico": il primo con 2 indirizzi, il secondo con 9. Stage in azienda e laboratori: al 5° anno opportunità di svolgere tirocinio in azienda. Apertura al mondo del lavoro anche grazie al potenziamento delle attività di laboratorio e la presenza di esperti e professionisti che potranno entrare anche nei comitati scientifici delle scuole.
Inglese. Obbligatorio in tutti i 5 anni per tutte le scuole (al classico è presente attualmente solo al ginnasio). Al quinto anno, solo per gli istituti tecnici, è previsto l’insegnamento in inglese di una materia non linguistica.
Ore di lezione. Torneranno ad essere da 60 minuti e non più da 50.
Matematica e scienze. Insegnamenti potenziati in tutte le scuole.
Incentivi economici ai docenti. Dal 2011 i docenti migliori potranno ricevere un premio produttività fino a 7.000 euro l’anno.
Esempio pratico di razionalità locale: nella provincia di Ancona sono attualmente funzionali numerosi corsi serali con una media di presenze in genere molto scarsa ( anche 2-3 alunni). Questo comporta che tutte le scuole interessate alla sera, dalle 18 alle 23, sono aperte, consumano riscaldamento ( anche nelle aule non utilizzate), è presente il personale ausiliario. Con la riforma tutti i corsi serali della provincia saranno raggruppati tutti a Jesi ( zona centrale) e in un’unica scuola. Questo permetterà di evitare di riscaldare inutilmente circa 10 scuole e di utilizzare, in modo maggiormente produttivo, sia il corpo insegnante che gli ausiliari.
da Floriano Schiavoni consigliere comunale di “ Forza Gelmini”
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inglese al liceo classico Scritto da Visitatore anonimo il 2008-12-24 12:43:26 al liceo classico di senigallia l'inglese è obbligatorio tutti i 5 anni...nn solo al ginnasio... | numero di alunni per classe Scritto da Visitatore anonimo il 2008-12-26 09:49:13 ...e il numero di alunni per classe? 35! praticamente azzerato l'apprendimento... | NON TI DEGNAR DI LORO..... Scritto da Visitatore anonimo il 2008-12-28 19:36:53 Ciao Floriano, vai avanti, in tanti siamo con te e con la Gelmini, via i fannulloni "comunisti" che hanno preso la laurea o peggio il diploma col 6 politico, facciamo pulizia di questi parassiti. | |