Pubblicato giovedì, 05 marzo 2009 12:44 - 2692 -
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"Rinascita per Senigallia": ancora ombre sulla vicenda ex-colonie Enel |
Una osservazione importante che getta ulteriori ombre sulla vicenda della lottizzazione delle Colonie Enel. Da una verifica fatta, tra la massicciata della Ferrovia ed il fabbricato più vicino dell'ex Colonia, su cui esiste un insormontabile vincolo architettonico della Soprintendenza, esistono appena sette metri, con possibilità, forse, di estenderli a nove, da cui comunque vanno detratti orientativamente due o tre metri per la salvaguardia della massicciata.
Come è possibile realizzare una strada a due corsie più marciapiedi?
Le vie del signore sono infinite! Teoricamente si è litigato tanto per nulla. La variante è di impossibile realizzazione.!
Apparentemente, perché la pratica è stata già approvata, ma senza i marciapiedi ed una demolizione anomala.
Comunque sulla bellezza e la razionalità dell'infrastruttura c'è da scommetterci! Un'altra scommessa può essere anche fatta perché ,con l'azione politica di Luciano Chiappa con la raccolta di firme, la richiesta di referendum e l'ulteriore lancio di un'altra raccolta molto più consistente di firme, il sindaco Angeloni ha accusato pubblicamente, per la prima volta, pesantemente, il colpo. Tant'è che oggi in una lettera che accompagna il Bollettino comunale, prudentemente a firma "l'Amministrazione comunale", lancia disperati messaggi agli elettori, che potrebbero in massa disertare le urne la prossima primavera, impedendo quel passaggio morbido dell'amministrazione auspicato nelle mani di Mangialardi, personaggio in cui punta per la sua sostituzione, al fine di portare a compimento i tanti progetti (o affari?) iniziati o programmati.
"I cittadini di Senigallia possono stare tranquilli". I cittadini di Senigallia non sono affatto tranquilli; il referendum di Chiappa è stato bocciato dal difensore civico, che invece di difendere i cittadini, come prescrive il suo ruolo, ha fatto gli interessi della amministrazione comunale! Anzi del Sindaco! Il troppo l'interessamento per gli affari viene visto male dai cittadini qualunque!
Al cittadino le scusanti del Sindaco non convincono, le piste ciclabili lasciano il tempo che trovano e le stagioni che trovano; gli indici di edificabilità ed i poli turistici possono interessare gli affaristi, ma non i cittadini qualsiasi, che in tutti i mesi dell'anno si vogliono godere il loro bel lungomare!
E giù una sequela di pregi vantati, derivanti da questi 4.000 metri quadrati lottizzati della Colonia Enel! Che i cittadini chiamano speculazione edilizia al massimo livello.
E si parla di progetti futuri che comprendono anche le altre due ex colonie GIL e Miliani. (e non Milani, un errorino, storico, nel testo orginale!) Discorsi promozionali che assomigliano alle campagne delle agenzie immobiliari!
Il finale è bellissimo, perchè per la terza volta si parla di relazione interpersonali (come a Senigallia succede nella zona Piramidi?), percorsi pedo ciclabili, spazi verdi e servizi ecc. ecc.. Ed a questo punto abbiamo capito perchè, stranamente, l'Angeloni non si è firmata, perchè si è parlato in continuazione di futuro, che per legge non le appartiene.
Dal
Presidente del circolo della libertà
"Rinascita per Senigallia"
Claudio Cavallari |
Ultimo aggiornamento ( giovedì, 05 marzo 2009 13:04 )
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