Pubblicato giovedì, 23 aprile 2009 14:22 - 2480 -
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"A Senigallia servono più farmacie aperte nei fine settimana" |
Nell’ultima seduta del consiglio comunale ho presentata un’interrogazione orale, come consigliere comunale del Popolo della Libertà, relativa all’organizzazione dei turni delle farmacie dislocate nel territorio comunale di Senigallia.
L’interrogazione è stata rivolta al Sindaco Angeloni. Da parte di molti cittadini sono infatti pervenute numerose segnalazioni circa le difficoltà nel reperire i farmaci durante i giorni festivi o durante la notte a causa delle distanze delle farmacie e della loro ubicazione nel territorio.
Nei giorni festivi e nelle ore notturne, infatti, in tutto il territorio del comune di Senigallia, è previsto vi sia una unica farmacia aperta. Ciò avviene nonostante il territorio del nostro comune sia molto esteso, con realtà frazionarie e con difficoltà logistiche di notevole entità. E’ evidente e più che mai giustificabile il problema che sorge nei confronti di tutti coloro che, privi di mezzi di trasporto, riescono solo a piedi a poter raggiungere le farmacie. In particolare i maggiori fruitori delle stesse farmacie: gli anziani o nei periodi estivi i turisti, categorie spesso senza mezzi di trasporto autonomi.
A ciò si aggiunga che nelle ore serali e nei fine settimana i mezzi pubblici riducono notevolmente i cicli delle corse e non sempre le zone dove sono ubicate le farmacie risultano pertanto raggiungibili.
E’ necessario che almeno nei fine settimana, vi siano due farmacie di turno, una dislocata in centro, ed una più periferica, o comunque, qualora sia di turno la farmacia Comunale 2, sita alla Cesanella e quindi molto esterna al centro, vi posso essere anche un altro presidio nelle zone più centrali.
E’ evidente che la verifica della sussistenza effettiva di tale problema spetti all’amministrazione che organizza e controlla il funzionamento e la dislocazione delle farmacie in tutto il comune.
E’, altresì, importante che l’amministrazione avvii un confronto con gli esercenti tali attività, presidi importantissimi e fondamentali per il tessuto sociale e sanitario di un territorio, per capire se, tra le rigide maglie della normativa che disciplina l’apertura di tali esercizi commerciali, vi possano essere i margini per gestire in senso positivo tale problematica, sentita da ampi strati della popolazione cittadina.
Prendo atto positivamente della risposta del Sindaco Angeloni, che ha raccolto la mia segnalazione ed ha preannunciato il proprio interessamento a riguardo. Evidentemente alle parole del Sindaco dovranno seguire dei fatti concreti e sarà mia premura verificare e vigilare, nonché spronare affinché quanto promesso non rimanga lettera morta.
Alessandro Cicconi Massi
Consigliere Comunale Popolo della Libertà |