Pubblicato martedì, 16 giugno 2009 16:06 - 2095 -
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Vicenda dei manifesti elettorali: la replica del Comune di Senigallia |
Relativamente alla ormai stucchevole questione dei manifesti elettorali, l’Amministrazione Comunale torna per l’ultima volta a ribadire concetti che dovrebbero risultare particolarmente evidenti agli occhi di chi sappia semplicemente leggere.
Nonostante quanto si vorrebbe far credere con fantasiose interpretazioni di massime giurisprudenziali, la realtà è infatti unica e inequivocabile: l’affissione di manifesti elettorali fuori dagli spazi assegnati rappresenta una violazione sanzionata solo in via amministrativa! Se la legge in vigore, più volte citata (la n° 212 del 1956, modificata proprio a questo riguardo dalla successiva L. 515 del 1993, attraverso il disposto dell’art. 15, comma 17), non è sufficiente a convincere i consiglieri di opposizione, si consiglia di consultare anche la sentenza della Corte di Cassazione sez. II n° 24790 del 2005.
Quando si sbaglia, sarebbe allora sufficiente avere l’umiltà di ammetterlo, senza arrampicarsi sugli specchi per cercare interpretazioni impossibili, che non potendo dimostrare la ragione riescono solo a dare la sensazione di una certa ottusità. E l’arroganza di chi ignora le leggi – e la magra figura che ne consegue – potrà in tal caso essere riferita solo ai consiglieri di opposizione.
dal Comune di Senigallia |
Ultimo aggiornamento ( martedì, 16 giugno 2009 16:10 )
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